Prima indiscussa nel campionato giovanissimi. Da sempre alla ricerca di unico obiettivo: la vittoria. E’ il carattere della Robur (nella foto), una squadra nata per fare suo tutto ciò che le passa davanti, campionato, tornei o quant’altro. La banda di Tomassini è un corazzata irrefrenabile, che ogni domenica scende in campo per quei tre punti che a fine stagione spesso vogliono dire successo.
Guidata dalla potenza dei gemelli Mancini, dalla classe di Cacopardo e dalle reti di Simoni, la Robur sta dimostrando anche quest’anno di che pasta è fatta. Ma vincere il campionato e accedere alle fasi finali non è l’unico obiettivo della compagine salesiana. A fare gola c’è quel Velox, sicuramente alla portata dei bianconeri, che si candidano prontamente per un posto d’onore. Da qui a maggio (inizio della manifestazione) c’è ancora molto tempo, ma Patrassi e compagni hanno già le idee chiare. L’intenzione è quella di archiviare il più in fretta possibile il discorso campionato, per risparmiare le forze in vista di un roboante finale di stagione. Ma la pressione della Jesina, distante solo tre punti non fa dormire sonni tranquilli.
Le sorti di campionato potrebbero decidersi domenica dopo domenica, a maggior ragione tra venti giorni, quando al Rione Pace arriverà la Maceratese, forse l’ostacolo più duro, e soprattutto più sentito. Un successo significherebbe “volata”.
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