Il tam tam mediatico intorno alla situazione della Maceratese non ne vuole sapere di fermarsi perchè in realtà la società è sempre più di là che di qua o quanto meno per non essere tragici versa in condizioni disagiate. In questo periodo tutta la città si sta stringendo dinanzi al lavoro (encomiabile) di Maurizio Mosca che sta cercando in tutte le maniere di risollevare una situazione davvero inimmaginabile a qualche mese fa. Noi in merito a questa vicenda e cercando di capire qual è la reale situazione e abbiamo ascoltato Maurizio Mosca, l’artefice di questa rincorsa disperata verso la soluzione migliore, che tra l’altro ha pagato di tasca sua l’ultima trasferta della squadra biancorossa.
Mosca, la città s’interroga sulla situazione della Maceratese, che dice in merito?
“Innanzitutto devo dire di aver letto con tristezza la nota dell’avvocato Sabalich in cui si afferma che la situazione non è grave. Qui bisogna muoversi e pure in fretta”.
Ho sentito dei toni duri nelle sue parole quando si parla dell’attuale proprietà, perchè?
“Perchè mi hanno rotto completamente le scatole (il termine era diverso ma limitiamoci a far intendere il significato, ndr) con queste idee fantasiose tipo modello Manchester e poi ora siamo ad un passo dal baratro”.
Come stanno procedendo le sue trattative per salvare la Maceratese?
“Sto cercando di coinvolgere degli amici ad entrare a far parte della cordata che potrebbe togliere la Maceratese dai guai ma la situazione non è semplice. Il mio intento è quello di dar vita ad un progetto di natura triennale. Sono fiducioso che nei prossimi giorni si possa arrivare ad una soluzione positiva per la squadra della città”.
I tifosi della Maceratese sono ansiosi di sapere termini entro i quali possano avere dei raggi di luce…
“Mi auguro al più presto, anche se la data più ipotizzabile per avere il punto della situazione potrebbe indicativamente slittare per la fine del mese”.
A tutt’oggi quante sono le possibilità che la Maceratese eviti il fallimento?
“Di natura sono una persona positiva però la situazione è grave e quindi non posso sbilanciarmi oltre al dire che abbiamo il 50% di riuscire a salvare la Maceratese. Da tifoso biancorosso farò di tutto per non far scomparire questa società”.
Da Mosca passiamo invece al direttore generale della Maceratese Alessandro Pica che nell’intervista rilasciata la scorsa settimana a Cronache Maceratesi aveva definito “tragica” la situazione della società aggiungendo che il rischio fallimento è serio. Questo è quanto ha aggiunto oggi: “Mosca, come tutti saprete, sta facendo da capo cordata e so per certo che si stanno muovendo diverse situazioni interessanti con lui. Aspettiamo fiduciosi. Nel frattempo – continua il DG biancorosso – terrei a sensibilizzare tutta la città per far si che questa squadra possa continuare il proprio lavoro”.
Andrea Busiello
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Forza Momo, stiamo facendo tutti il possibile. Erano secoli che in città non si parlava così tanto della maceratese. Forza, forza, forza! 86 anni di storia non possono essere cancellati da questa gente ridicola. Forza!!!
Ti sono vicino anche io Maurizio non mollare. Se la società la riprenderai in mano tu in futuro giuro che torno allo stadio e non la mollo più. Molti miei colleghi dicono che non avrei il diritto di parlare della Maceratese se non vengo allo stadio. Può darsi che abbiano ragione ma io fin quando non torna una proprietà della nostra città a dirgere il club biancorosso non tornerò perchè mi sono rotto le scatole di avere a capo di società gloriose come si può considerare la Maceratese gente che di sport non capisce quasi nulla e di calcio ancor meno. Quanto mi piacerebbe chiedere a Barcaglioni perchè ha ceduto la società a persone così poco affidabili ma prima cechiamo di salvare la Maceratese poi, eventualmente, quasta domanda a Barcaglioni la porrò. Ah Mosca se riuscirai in questa impresa di salvare il club biancorosso mi piacerebbe parlare con te di sport in un’intervista da pubblicare nel mio terzo libro al quale sto lavorando e che riguarderà proprio lo sport locale sarebbe possibile ottenerla? Se si, di questo ti ringrazio in anticipo e ti ripeto che ti sono vicino forza ce la puoi fare.
PS: se tutto andrà bene il primo giocatore da ingaggiare nel mercato di riparazione potrebbe essere l’assessore Savi così potremmo mettere alla prova le sue capacità da giocatore o dirigenziali non ti pare Maurizio? Era una battuta naturalmente che ho fatto perchè coi tengo ad elogiare l’opera meritoria dell’assessore e di tanti altri tifosi che stanno cercando di fare la loro parte per salvare il club biancorosso.
Sai una cosa carissimo direttore Zallocco di vedere questa situazione in cui si è cacciata la Maceratese mi sono davvero stancato e mi chiedo ma perchè gli imprenditori maceratesi invece di formare tante piccole società non concentrano i loro sforzi economici sulle sorti della Maceratese? Il presidente della Vis Macerata (il mio è soltanto un esempio sia chiaro a tutti questo concetto non voglio attaccare nessuno) ha mai pensato di entrare nella Maceratese? Ti confesso in tutta onestà direttore che se questo in futuro avvenisse sarei molto contento perchè la Maceratese verrebbe resa più forte dal punto di vista societario e tecnico.
comunque vada onore a Mosca! ci stà mettendo davvero tutto..domenica tutti a Recanati x stare vicino a questa squadra di ragazzini che in campo giocano con il cuore e non con il portafoglio!
Solo nel Comune di Macerata – considerando anche le tre frazioni – conto nove squadre di calcio. In questo momento di emergenza più che mai servirebbe un incontro tra queste realtà per cercare di unire le forze. Spero che qualcuno stia lavorando anche in questa direzione.
Per il resto faccio i miei complimenti a Maurizio Mosca per il lavoro che sta facendo e anche all’assessore Savi e ai tifosi di maceratese.it, in questo momento ogni iniziativa è utile e domenica scorsa in tribuna ho visto tante persone attaccate ai colori biancorossi. Li ho visti sostenere quegli 11 ragazzini che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e avrebbero meritato un risultato positivo.
Ma la partita più importante ora si gioca fuori dal campo e i tifosi della Maceratese, anche quelli che non vanno più allo stadio stufi di quello che è successo negli ultimi anni, meriterebbero una vittoria.
Se questa cordata di imprenditori andrà in porto sono sicuro che i maceratesi risponderanno presente.
grazie, grazie, grazie! Siamo in campo anche noi, con tutta la passione e l’attaccamento ai colori biancorossi che conoscete benissimo! Siamo tanti, stiamo crescendo senpre di più! http://www.maceratese.it sta diventando un punto di riferimento. FORZA RATA!!!!
Per Francesco: come tu sai, io gioco ancora, nonostante i 40 anni. Se la società (non la proprietà) ha bisogno di un fuori quota (massima) io sono disponibile!!! Non garantisco per 90 minuti ma per 60/70 posso fare la mia parte…da mastino difensivo!!!
Sottoscrivete:
IT67H0614013401CC0690000273 presso CARIFAC Macerata, Comitato pro Maceratese