Torneo delle regioni di softball,
Macerata spinge le Marche al secondo posto

Il Macerata Softball U13 ha rappresentato le Marche al Torneo delle Regioni edizione 2025 che si è disputato in Sardegna dal 3 al 5 ottobre. La rappresentativa Marche si è classificata seconda alle spalle della Toscana, superando in classifica la Sardegna e il Lazio.

Alla competizione hanno partecipano 16 regioni suddivise in Little, Junior e Senior League Baseball, Little e Junior League Softball e Baseball5. Su diversi campi sardi si sono confrontati 985 tra atlete e atleti provenienti da tutta Italia.

Le ragazze maceratesi sono state impegnate a Cagliari, che ha ospitato le partite della Little League Softball (under 13). In campo nel girone A si sono incontrate Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Lombardia; in quello B Lazio, Sardegna, Marche e Toscana.
La rappresentativa Marche della Little League Softball è costituita dalle ragazze di Macerata Softball, unica società della regione.

La delegazione è stata guidata dal manager Emanuele Menghi, coach anche della squadra seniores di Ares Safety Macerata in A1, dal secondo Michela Serrani, pitcher della prima squadra maceratese, e dal dirigente accompagnatore Stefano Masia. Insieme alla squadra in Sardegna c’era anche Carlo Migliorelli, presidente della società maceratese. Le giocatrici del Macerata Softball a disposizione del team degli allenatori sono state Elena Acquaviva, Federica Casoni, Olimpia Cervigni, Olivia Cervigni, Sara Forconi, Elena Masia, Nicole Menghi, Olivia Mitillo, Viola Pannelli, Maria Novella Pilesi, Carolina Pisani, Aleksandra Rosada, Emilia Sileoni.

«Siamo orgogliosi – commenta il presidente Carlo Migliorelli – di poter rappresentare la nostra regione in una manifestazione che porta alla ribalta a livello nazionale il softball. Un particolare ringraziamento alla ditta Reical per il sostegno che ci ha dato nella realizzazione di questa trasferta in Sardegna. Un aiuto economico che ha contribuito ad abbattere le spese sostenute dalla società e dalle famiglie delle nostre piccole atlete».