Belforte omaggia Rossano Cicconi:
la sala conferenze della biblioteca
intitolata all’insegnante e storico

LA CERIMONIA al termine di un seminario organizzato dal Comune. Il sindaco Alessio Vita: «Anche io fui suo allievo, ci ha lasciato il senso vero della cultura e della conoscenza»

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Un momento della cerimonia

La sala conferenze della Biblioteca Mario Ciocchetti di Belforte del Chienti porta il nome di Rossano Cicconi. La cerimonia di intitolazione si è svolta sabato scorso, al termine di un seminario dedicato al professore scomparso il 4 settembre 2024.

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La targa

Una sala gremita ha partecipato all’intervento di relatori di rilievo che, dopo la prolusione a cura di Giammario Borri, con le loro significative testimonianze hanno restituito al pubblico il ritratto di un uomo, un insegnante, uno storico, un paleografo e un diplomatista che nella sua vita ha accolto l’insegnamento, la ricerca e la storia come una vocazione, lasciando oggi un patrimonio culturale inestimabile nel territorio di cui si è interessato. L’incontro è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Belforte del Chienti – dove Cicconi ha insegnato e a cui nel 1982 dedicò la sua prima pubblicazione -, grande l’impegno del consigliere Elio Carfagna che ha unito le forze con l’Unione montana dei Monti Azzurri e il Centro studi storici maceratesi per dar vita a un panel in cui sono intervenuti Pepe Ragoni, Marziano Rondina, Pio Francesco Pistilli, David Frapiccini, Maurizio Ficari, Paolo Paoloni, Luca Barbini, Annalisa Cicconi, Alberto Meriggi e Giampiero Feliciotti.

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L’intervento del sindaco, Alessio Vita

Il sindaco di Belforte del Chienti, Alessio Vita, ha ricordato di essere stato suo allievo più di vent’anni fa e ha raccontato alcuni aneddoti capaci, come ha detto il primo cittadino, «di far comprendere quanto il professore abbia lasciato in ognuno dei suoi studenti, che non dimenticava mai, il senso vero della cultura e della conoscenza».

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L’intervento del consigliere Elio Carfagna

In un momento di grande commozione è stata scoperta la targa in cui si legge: «Rossano Cicconi, insegnante, storico, paleografo, diplomatista, paladino della storia dei nostri territori». A spiegare il motivo della scelta di intitolare a Cicconi proprio la sala conferenze della biblioteca è stato il consigliere Carfagna: «Qui – ha ricordato – nel 2023, il professore tenne la sua ultima conferenza per presentare il lavoro di ricerca sulla chiesa di Villa Pianiglioli a Belforte del Chienti. Questa biblioteca – ha sottolineato – porta ora due nomi importanti per la cultura e la storia del territorio: Mario Ciocchetti, insegnante che ha formato generazioni di studenti e che ha saputo trasmettere loro l’amore e la passione per Belforte e il territorio; e Rossano Cicconi, senza il quale la storia delle nostre terre non sarebbe stata così chiara, precisa e documentata. Il nostro invito, rivolto a coloro che frequentano la biblioteca e che vi accompagnano i giovani, è quello di soffermarsi davanti a questi due nomi per spiegare chi sono stati e cosa hanno rappresentato. Solo così, ricordando da dove veniamo, potremo guardare con consapevolezza al futuro».

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Una targa nel municipio in memoria di Rossano Cicconi

Addio al professor Rossano Cicconi, esperto della storia dei comuni maceratesi

Rossano Cicconi cittadino onorario di Caldarola



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