«Pugno a un nostro calciatore,
poi ha intimorito l’arbitro»

I saluti iniziali tra le due squadre

«Il direttore di gara intimorito da un giocatore avversario che aveva espulso, ha dichiarato la fine della partita sentendosi minacciato», così il presidente della Nuova Fc di Chiesanuova di Treia, Gianrico Bonvecchi, sulla partita giocata ieri pomeriggio al “Ferruccio Orselli” di Potenza Picena con la Union Picena. La partita è stata giocata nel campionato di Terza Categoria. La Nuova Fc ieri in una nota aveva parlato di un finale di partita in cui l’arbitro dopo aver fischiato la fine l’aveva fatta riprendere. Ora interviene il presidente della Nuova Fc parlando di quanto accaduto a dieci minuti dalla fine: «un giocatore della Union Picena è stato espulso dopo aver rifilato un pugno ad un nostro giocatore. Subito dopo l’espulsione ha iniziato ad intimorire il direttore di gara che ha dichiarato la fine sentendosi minacciato. È iniziato il finimondo, i miei ragazzi sono stati minacciati da un avversario squalificato che indossava un cappuccio ed aveva occhiali da sole scuri».

Dopo che l’arbitro aveva fischiato la fine, dopo una ventina di minuti il direttore di gara invita tutti i giocatori a tornare in campo, «l’arbitro, dopo aver ricevuto pressioni dai locali – continua Bonvecchi -, ha invitato i nostri giocatori a rientrare in campo lasciandoli liberi di decidere nel caso non avessero voluto ricominciare a giocare. Il direttore di gara ci ha garantito che avrebbe messo tutto a referto». Bonvecchi si è complimentato con i giocatori della sua squadra per aver ripreso a giocare «anche in condizioni difficili, dato che oramai era passata quasi mezz’ora dal triplice fischio». La partita si era conclusa con la vittoria per 3 a 2 per i padroni di casa.

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