Una passeggiata tra natura, tradizioni e memoria collettiva per raccontare il legame profondo tra uomo e foresta. Si è concluso oggi a Monte Cavallo con una mattinata di racconti di uomini e di natura il progetto “Respirando benessere. Monte Cavallo tra boschi e buona vita da condividere”, cofinanziato dalla Regione Marche nell’ambito del bando sulla qualità della vita.
rotagonisti del trekking naturalistico il professor Andrea Catorci, ecologo vegetale dell’Università di Camerino, insieme a Irene Giorgini, Sara Moscatelli e Anna Paniccià di Unicam, che hanno accompagnato i partecipanti da Collattoni fino alla fonte dei Trocchi, attraversando le suggestive faggete appenniniche. Un’occasione per conoscere la millenaria relazione tra uomo e bosco e i suoi effetti sull’ecosistema, affrontando sul campo i temi della gestione e della valorizzazione forestale.
Al rientro in paese, ad accogliere il gruppo è stato il sindaco Pietro Cecoli, che ha introdotto la degustazione dei prodotti tipici locali offerta da tre realtà simbolo del territorio: il caseificio Di Pietrantonio, Il Catenaccio e la Salumeria Testiccioli. Proprio Simona Testiccioli ha raccontato la sua storia di ritorno: dopo 30 anni a Parigi ha deciso di tornare a Monte Cavallo per investire sul territorio e aprire un laboratorio dedicato al ciauscolo Igp, proseguendo il lavoro dei genitori Otello e Gabriella. A chiudere l’evento, la presentazione dell’e-book “Un mondo verticale: il Bosco. Storia, ecologia, gestione e proposte per accrescere la diversità delle foreste degli Appennini”, a firma di Giorgini, Tardella e Catorci. Un finale che ha sigillato il successo del progetto, curato dalla giornalista Barbara Olmai, con il plauso del primo cittadino, che ha ringraziato Regione, partner e dipendenti comunali per il lavoro svolto. Tutte le informazioni sul progetto, insieme a foto e video, sono disponibili sul sito del Comune di Monte Cavallo.
Simona Testiccioli
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Bello che si ritorni da Parigi per valorizzare il proprio territorio.