Il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli
Delocalizzazione degli uffici comunali e delle residenze di via Roma, un nuovo polo museale per la Pinacoteca e la ricostruzione del cineteatro di Pievebovigliana. Questi alcuni degli interventi previsti dal Programma straordinario di ricostruzione approvata con decreto del vice commissario per la ricostruzione, Francesco Acquaroli, su proposta dell’ufficio speciale Ricostruzione e con il parere favorevole della Conferenza permanente.
Si tratta di uno strumento che consente di pianificare la ricostruzione anche in deroga agli strumenti urbanistici vigenti, purché gli interventi siano conformi agli edifici preesistenti. «Il Psr non si limita alla ricostruzione edilizia, ma propone una visione strategica per il rilancio socio-economico del territorio – conferma il commissario alla Ricostruzione, Guido Castelli -. Mira a valorizzare le risorse ambientali e culturali, a potenziare le infrastrutture digitali e la mobilità dolce, e a mettere in rete le eccellenze agricole, artigianali e turistiche. Il programma è stato redatto con il coinvolgimento della cittadinanza, attraverso udienze pubbliche e consultazioni online, e rappresenta un punto di partenza per la rinascita di Valfornace, con l’ambizione di trasformare la ricostruzione in un’occasione di sviluppo e rigenerazione».
Tra le manifestazioni di interesse contenute nel programma, figurano la delocalizzazione degli uffici comunali e delle residenze popolari di via Roma, con la creazione di un nuovo polo museale che ospiterà la Pinacoteca, la sezione archeologica e il museo storico del territorio.
In lista anche la ricostruzione del cineteatro comunale di Pievebovigliana, già finanziata con 1,1 milioni di euro, il miglioramento della viabilità nella frazione di Nemi, per facilitare l’accesso ai cantieri, il recupero e la valorizzazione di edifici storici come Palazzo Fani, il Castello Varanesco di Beldiletto, la chiesa e convento di San Francesco, Palazzo Marchetti e la torre Colombaia nella frazione di Campi.
Dice il sindaco di Valfornace Massimo Citracca: «Si tratta di uno strumento programmatico di grande importanza per i nostri territori, non solo in chiave di rilancio socio-economico ma anche per il miglioramento della viabilità, con numerosi interventi sulle infrastrutture stradali e sul recupero di edifici strategici come il Polo Museale in via Roma e Palazzo Fani, all’ingresso del paese, che andrà riqualificato».
Altra novità sul fronte della ricostruzione post sisma arrivano da Colmurano. Procedono i lavori per la messa in sicurezza del ponte sulla strada comunale di Ripaiolo. Dopo la demolizione della vecchia struttura, in questi giorni è in corso il montaggio delle travi del nuovo ponte, un intervento atteso da tempo e considerato strategico anche per il collegamento con il vicino comune di Loro Piceno.
L’opera ha un valore complessivo di 700 mila euro. E’ stato disposto un ulteriore trasferimento di oltre 110mila euro all’ufficio speciale Ricostruzione Marche, che porta a 320 mila euro il totale delle somme già assegnate per il completamento dei lavori.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati