L’avvocato Luca Pascucci
di Alessandro Luzi
Calci e pugni sugli spalti durante una partita di calcio, in quattro finiscono sotto accusa. A tutti vengono contestate le lesioni personali, a uno di loro il danneggiamento di uno specchietto di un’auto. Oggi si è svolta l’udienza predibattimentale al tribunale di Macerata.
Il giudice Domenico Potetti ha disposto la prosecuzione del giudizio per l’ex calciatore della Maceratese (ora alla Jesina) Gabriele Tittarelli, 31 anni, Alessandro Tittarelli, 28, Emanuele Tittarelli, 54 anni di Cingoli, e il 46enne Fabio Poloni, residente ad Appignano.
Gli episodi contestati dall’accusa, sostenuta in aula dal pm Francesca D’Arienzo, sarebbero avvenuti all’inizio del secondo tempo della partita di calcio tra Appignanese e Cingolana del 28 gennaio 2023. L’incontro era al campo sportivo di Montefano.
L’avvocato Martina Mogetta
L’accusa parla di calci e pugni che i Tittarelli, tifosi della Cingolana, avrebbero sferrato al 46enne, rompendogli il naso e causandogli la frattura di più costole. Sotto accusa anche Poloni che avrebbe colpito Gabriele Tittarelli con un violento pugno alla mandibola sinistra provocandogli una escoriazione. La prognosi per il 31enne era di 7 giorni.
Per Poloni, portato al Pronto soccorso dell’ospedale di San Severino, erano stati dati 10 giorni di prognosi, poi aumentati di 20 dal medico di base. All’ultima visita, dice l’accusa, l’ortopedico ha aggiunto altri 30 giorni di prognosi.
Al 28enne l’accusa contesta anche il danneggiamento per aver sferrato un pugno ad una Ford Fiesta, rompendo lo specchietto retrovisore destro.
L’avvocato Raffaele Delle Fave
Oltre a essere imputati, Gabriele Tittarelli e Fabio Poloni si sono costituiti anche parte civile. Poloni è tutelato dall’avvocato Raffaele Delle Fave che oggi, durante l’udienza, ha presentato una memoria difensiva. Il legale sostiene che all’ex calciatore della Maceratese sono stati refertati 7 giorni di prognosi «ma il giorno successivo – dice l’avvocato – ha giocato una partita di calcio». Il legale ha pure prodotto una pennetta con le immagini della partita.
A difendere i Tittarelli i legali Luca Pascucci, oggi sostituito dall’avvocato Martina Mogetta, e Antonio Felici: «Riteniamo che non ci siano responsabilità da parte dei nostri assistiti e tutto verrà dimostrato durante il dibattimento». Il processo si aprirà il 16 giugno davanti al giudice Andrea Belli.
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