I bersaglieri con i volontari Aism
A Macerata come in 5mila piazze italiane sono state giornate piene di vento, ma ricche di sole: il vento che muove le piume dei bersaglieri e i cuori dei volontari e il sole che illumina i gesti buoni di una città unita nella solidarietà. Si è chiusa così la tre giorni che ha visto la sezione Anb di Macerata impegnata al fianco dell’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) nella tradizionale campagna nazionale “La mela di Aism” (sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica), lo scorso fine settimana dedicato a San Francesco patrono d’Italia e messaggero di fraternità universale.
I bersaglieri maceratesi hanno raggiunto i tanti volontari Aism a presidio di diversi punti raccolta in città, dal centro storico alle vie più frequentate, distribuendo sacchetti di mele solidali, ma soprattutto messaggi di speranza e vicinanza a chi ogni giorno affronta la sclerosi multipla con coraggio. Uniti ai cittadini comuni e alle famiglie che hanno voluto “correre insieme” per una buona causa. «Marciare per la solidarietà significa non lasciare indietro nessuno. Come bersaglieri abbiamo scelto di esserci, di corsa, per chi lotta con dignità e forza ogni giorno», ha dichiarato il presidente della sezione Anb di Macerata Carmine Posa.
Nonostante il vento, oltre 50 gazebo della provincia si sono riempiti di colore, profumo di mele verdi, gialle, rosse e sorrisi: centinaia di persone hanno partecipato con una donazione, condividendo un messaggio di fiducia e di comunità. Le immagini dei bersaglieri con il piumetto al vento accanto ai volontari Aism hanno anche fatto il giro dei social, diventando il simbolo di una Macerata solidale e viva, che non si ferma di fronte alle difficoltà. «Il vento soffiava forte, ma la solidarietà soffiava più forte ancora – ha scherzato un bersagliere – e il sole ci ha accompagnato fino all’ultimo sacchetto di mele».
La sezione Anb di Macerata rinnova il proprio impegno al fianco di Aism e di tutte le realtà del territorio che si muovono per il bene comune: perché la marcia della solidarietà non conosce sosta. Si dona anche via sms al 45512 o via web su https://donazioni.aism.it/dona-ora/ e ogni gesto, anche piccolo, può accendere una luce di speranza.
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