L’incidente a Tolentino
di Alessandro Luzi
Condannato il docente di Unimc accusato di omicidio stradale. A perdere la vita nell’incidente del 2 luglio 2021 a Tolentino Francesco Merelli, 53 anni, originario di San Ginesio e residente a Pollenza, dipendente della ditta Nuova Simonelli.
Francesco Merelli
Oggi il giudice Federico Simonelli del tribunale di Macerata ha accolto la richiesta del pm e ha condannato Roberto Perna, 60 anni di Macerata, a un anno e 4 mesi. La pena è sospesa.
L’incidente è avvenuto all’incrocio per il castello della Rancia sulla provinciale 77. Quella mattina il docente viaggiava su una Opel Frontera (di proprietà dell’Università di Macerata) e andava in direzione opposta rispetto al motociclo guidato dal 53enne.
Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Lorenzo Pacini, lungo un tratto rettilineo, Perna «intraprendeva manovra di svolta a sinistra» verso contrada Santa Lucia.
L’avvocato Giorgio Salustri
Ma, continua l’accusa, non avrebbe tenuto conto della distanza, posizione e direzione dello scooter su cui viaggiava Merelli e non gli avrebbe dato la precedenza.
L’avvocato Renato Coltorti
Lo scooter era poi andato a impattare violentemente contro la portiera posteriore dell’auto. Merelli era morto sul colpo.
Al processo si erano costituiti parte civile nove familiari di Merelli, assistiti dall’avvocato Giorgio Salustri.
L’università è responsabile civile tramite l’avvocato Giorgio Pasqualetti.
L’imputato è difeso dall’avvocato Renato Coltorti: «Aspetteremo di leggere le motivazioni poi valuteremo se fare appello».
Dipendente della Nuova Simonelli morto in scooter: a giudizio prof Unimc
Tragico schianto all’incrocio, morto dipendente della Nuova Simonelli
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