“Aida parade”
per le strade di Macerata

OPERA FESTIVAL - Sabato, prima della finale di Musicultura, le note della marcia trionfale protagoniste della Festa della musica tra i balconi e gli scorci del capoluogo

- caricamento letture
aida9-650x301

L’Aida del centenario dello Sferisterio, 2021

Celeste Aida, forma divina. La città si inchina, di nuovo, al fascino della principessa. Il Macerata Opera festival 2025, in occasione della Festa della musica di sabato 21, regala alla città un’Aida Parade per ricordare il celebre debutto dell’opera allo Sferisterio il 27 luglio 1921 proprio con il kolossal verdiano, titolo da sempre assai popolare per le produzioni nei grandi spazi aperti estivi. Quattro trombe egiziane dagli affacci più simbolici della città incroceranno dunque il ricco calendario di eventi di Musicultura con le celeberrime note della Marcia trionfale dell’Aida, con il gruppo Salvadei Brass.

Alle 17,50 appuntamento sotto al balcone del palazzo comunale, prima del rintocco dell’orologio di piazza della Libertà. Poi, alle 18,40, tocca alla terrazza di palazzo Buonaccorsi. In piazza Mazzini alle 19, infine, alle 20,30 tappa dalla finestre di sala Cesanelli, allo Sferisterio, prima della finale di Musicultura. 

Con un omaggio al conte Pier Alberto Conti e alla sua geniale idea di portare l’opera allo Sferisterio proprio con Aida, il Macerata Opera festival celebrerà quest’anno la Festa della Musica il 21 giugno e come nel 1921 la musica sarà per tutti: allora per ben 70.000 persone che si affollarono nelle 17 recite, oggi per tutta la cittadinanza, gli ospiti di Musicultura e i turisti di passaggio grazie ad una vera e proprio Aida Parade, con le trombe egizie dei Salvadei Brass itineranti tra le finestre e i balconi più iconici della città e della sua bellezza architettonica. La popolarissima Marcia Trionfale sarà la colonna sonora di questo gioco di echi musicali nelle strade e nelle piazze maceratesi, iniziativa che cita peraltro anche la grande tradizione di Bayreuth, quando sono proprio le trombe ad annunziare l’inizio dello spettacolo, giacché mancheranno davvero pochissime settimane all’attesissima apertura della sessantunesima stagione con il debutto di Vedova Allegra di Lehár allo Sferisterio, nuova traduzione e nuova produzione di quest’anno, ma soprattutto prima volta in assoluto del titolo nella storia del più elegante salotto stellato dell’opera internazionale. Tra pochi giorni infatti il cast di Vedova Allegra arriverà in città e si entrerà nel cuore della produzione.

 

 

Articoli correlati



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X