La palazzina di via Cincinelli 72 che venne sgomberata a causa del sisma
Cas sospeso, rischio di perdere il Superbonus. L’impasse sulla situazione del condominio di via Cincinelli 72, a Macerata, danneggiato dal sisma 2016, mette in allarme i residenti, che si sono rivolti al Centro per i diritti del cittadino Codici Marche per chiedere risposte al commissario sisma Guido Castelli.
Le richieste avanzate al commissario Castelli sono tre. In primo luogo, valutare e favorire con urgenza lo sblocco dell’iter amministrativo relativo alla ricostruzione del condominio. Quindi, disporre il ripristino immediato dell’erogazione del Cas ai residenti. Infine, garantire le condizioni affinché il condominio non perda l’opportunità di usufruire del Superbonus 110%.
«A seguito delle segnalazioni di diversi nostri associati, tra cui il nostro attivo rappresentante a Macerata e comproprietario di un appartamento nel suddetto condominio, Fabrizio Gentili, Codici Marche ha inoltrato una formale comunicazione al commissario Castelli, per portare alla sua attenzione le criticità che stanno paralizzando l’iter di ricostruzione e causando pesanti ripercussioni economiche e sociali – fa sapere il segretario regionale Massimo Guido Conte – in primis il fatto che, a partire da luglio 2024, l’erogazione del Cas è stata interrotta, apparentemente a causa della mancata presentazione di una richiesta di proroga da parte dell’amministratore. Questa sospensione sta privando molti residenti, spesso pensionati o lavoratori con basse entrate, di un sostegno economico fondamentale, generando gravissime difficoltà economiche perché gli importi non corrisposti durante il periodo di sospensione non vengono riconosciuti».
La burocrazia sta stringendo in una morsa che rischia di fare danni importanti. «I numerosi ritardi accumulati a causa di complesse, anche se necessarie, procedure burocratiche a livello comunale e dell’Ufficio speciale ricostruzione, problematiche legate all’acquisizione di aree e trasferimenti di proprietà, questioni catastali e progettuali, problematiche progettuali dovute alla complessità dell’intervento e difficoltà relative a singole proprietà, conseguenti a sanatorie pregresse, oneri inevitabili ma non riconosciuti dall’Usr quali la realizzazione di opere di stabilizzazione dei terreni, mettono seriamente a rischio la possibilità per i condomini di beneficiare del Superbonus, incentivo fondamentale per la sostenibilità economica della ricostruzione – prosegue Conte – la situazione del condominio è emblematica delle difficoltà che ancora troppi cittadini colpiti dal sisma si trovano ad affrontare: confidiamo nella sensibilità di Castelli e nella sua capacità di intervenire con urgenza per sbloccare questo inaccettabile stallo burocratico e amministrativo».
Andrea Blarasin in consiglio comunale
A Castelli fa appello anche un politico del suo stesso partito ovvero Andrea Blarasin, consigliere comunale di Fratelli d’Italia e al contempo segretario di Codici Macerata e vicesegretario regionale di Codici Marche. «Siamo vicini ai residenti di via Cincinelli 72 e ci auguriamo che, grazie all’attenzione del commissario e all’operatività dell’Ufficio speciale ricostruzione, si possa rapidamente ripristinare l’erogazione del Cas e garantire l’accesso al Superbonus 110%, offrendo finalmente una prospettiva concreta per la ricostruzione delle loro abitazioni e il ritorno a una vita normale».
Perchè non chiamare Giuseppe Conte?
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