Il fiume Nera
«Oggi inizia un nuovo capitolo per la ricostruzione di Castelsantangelo». La Conferenza dei servizi ha approvato il progetto definitivo per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, un intervento che vale 14,6 milioni di euro. A darne annuncio il commissario sisma Guido Castelli.
«Un risultato importante su cui abbiamo lavorato a testa bassa – dice Castelli – da questi interventi dipende la sicurezza e quindi la buona riuscita della ricostruzione privata. Ci abbiamo messo la faccia di fronte a questa comunità e ora possiamo dire di aver raggiunto l’obiettivo. La ricostruzione passa anche da opere fondamentali per la sicurezza del territorio».
Il prossimo step sarà quello di avviare la progettazione esecutiva e, successivamente, lo sblocco delle concessioni dei contributi per le abitazioni da ricostruire. Va ricordato però che i progetti per la ricostruzione privata possono già essere presentati all’Usr grazie a una norma approvata in Cabina l’anno scorso. «Aspettavamo questa notizia da tanto tempo. Il nostro paese rinasce – sottolinea il sindaco Alfredo Riccioni – possiamo dire che è una nuova ripartenza».
Il progetto prevede opere sui principali corsi d’acqua della zona, tra cui il fiume Nera e i fossi Capo di Nera, Valle Corveto e Varogna. Sul Nera si interverrà con il ripristino della sezione idraulica, la riprofilatura dell’alveo, l’allargamento del fondo, l’adeguamento degli attraversamenti e la creazione di aree allagabili. Il Capo di Nera sarà oggetto di allargamento della sezione, abbassamento delle sponde, ricostruzione di muri e argini, oltre alla realizzazione di una nuova strada parallela alla comunale Rapegna. Sul Valle Corveto si interverrà per ridurre il rischio di esondazioni nella frazione di Nocelleto. Per la prevenzione delle colate detritiche, sono previsti interventi di realizzazione di briglie e pennelli con contestuale rimboschimento e ripristino di piste forestali.
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