La presentazione del festival
Il Macerata Opera Festival 2025 protagonista dell’evento organizzato dal Rotary Club Macerata, lunedì scorso, a Villa Quiete a Montecassiano.
«Un momento di incontro e condivisione che ha saputo unire cultura, tradizione e solidarietà», come ha sottolineato la presidente del Club, Irene Tedone. Numerose le presenze istituzionali, tra cui rappresentanti dei Club Service cittadini, autorità Rotariane e civili che hanno testimoniato l’importanza del Festival per il tessuto sociale del territorio. Presenti anche Francesca d’Alessandro, vicesindaco e assessore alle Politiche sociali e Katiuscia Cassetta, assessore alla Cultura del Comune di Macerata.
Irene Tedone e Francesca D’Alessandro
Il direttore artistico Marco Vinco e la Sovrintendente Lucia Chiatti, hanno presentato la 61esima stagione lirica che si svolgerà dal 18 luglio al 10 agosto allo Sferisterio di Macerata.
In programma tre grandi titoli: La vedova allegra di Francesco Lehàr in una nuova produzione che inaugurerà la stagione il 18 luglio, insieme ai due grandi capolavori di Giuseppe Verdi: Rigoletto e Macbeth, firmati rispettivamente dai registi Federico Grazzini e Emma Dante.
La serata ha visto un momento particolarmente importante per il Rotary Club di Macerata: è stata presentata la 26esima edizione del Rotary all’Opera, evento che ogni anno rinnova l’impegno del Club cittadino nella promozione della cultura e nella valorizzazione del connubio tra amicizia rotariana e solidarietà. Il 19 luglio, con Rigoletto, è in programma l’evento Rotary all’Opera dove rotariani italiani e internazionali si riuniranno per assistere al capolavoro di Verdi preceduto, come da tradizione, da uno speciale momento conviviale rappresentato dalla cena di gala nel cortile di Palazzo Buonaccorsi a Macerata.
Irene Tedone e Katiuscia Cassetta
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