«Non riuscivamo ad avere un figlio:
il dottor Fabiani ci ha aiutato in tre mesi
senza neanche vederci di persona»

STORIA - Nel 2022 una coppia di Trapani ha scritto all'urologo dell'ospedale di Macerata. «Lo abbiamo contattato leggendo alcuni suoi studi e ci ha subito risposto. Seguendo il suo protocollo oggi abbiamo un figlio cui abbiamo dato il suo nome: Andrea»

- caricamento letture
andrea-fabiani

Andrea Fabiani

La nascita di un figlio è un evento straordinario. Lo è ancora di più quando essa arriva al culmine di un percorso accidentato che però ha trovato il suo lieto fine. L’uomo e la donna sono una coppia di Trapani. Per molto tempo avevano cercato, senza fortuna, di avere un bambino. Speranze e frustrazioni si sono alternate per troppo tempo, fin quando, a novembre del 2022, il corso degli eventi cambia.

«Ci sono persone che fanno la differenza nella vita degli altri e poi ci sono persone straordinarie come Andrea Fabiani, urologo di Macerata, che non solo svolgono il loro lavoro con competenza, ma lo fanno con un’umanità e una dedizione che vanno oltre ogni aspettativa – racconta l’uomo – il nostro incontro con lui è avvenuto senza mai vederci di persona. Una domenica mattina, leggendo alcuni suoi studi, ho deciso di contattarlo. Non ci aspettavamo una risposta immediata, e invece, a pranzo di quello stesso giorno, il dottor Fabiani ci ha risposto e cercato. Da quel momento, ci ha accompagnato in un percorso fatto di ascolto, supporto e attenzione. Prima di darci qualsiasi indicazione, ha voluto conoscere ogni dettaglio della nostra storia, chiedendoci tutta la documentazione, le analisi e i referti medici pregressi. Dopo anni di tentativi vani, di speranze e delusioni, in soli tre mesi seguendo il suo protocollo, la sua guida e i suoi preziosi consigli, il nostro sogno è diventato realtà».

Oggi la coppia siciliana stringe tra le braccia un bel maschietto di 16 mesi. Che porta con sé il nome del medico, dirigente del reparto di Urologia dell’ospedale di Macerata. «Volevamo rendere omaggio a chi ha reso possibile tutto questo, pur sapendo che non basterà mai per ringraziarlo di questo miracolo – afferma il papà – anche se non lo abbiamo mai incontrato di persona, lo consideriamo uno di famiglia. Il suo aiuto, la sua presenza costante, giorno e notte, feriali e festivi, e la passione per il suo lavoro hanno lasciato un segno indelebile nella nostra vita. Si è dimostrato un medico competente, attento e capace di ascoltare. Non dimenticheremo mai ciò che ha fatto per noi. Ogni sorriso di nostro figlio porta con sé un pezzo della sua storia e della sua generosità».

(redazione CM)



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X