Torrette e Salesi, sicurezza hi-tech:
dispositivi anti-aggressione
attivati nei pronto soccorso

ANCONA - Tecnologia avanzata per proteggere medici e pazienti: attivati sensori intelligenti e dispositivi di allerta rapida. L'assessore Saltamartini: «Il personale è il nostro patrimonio»

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sicurezza-torretteLa direzione dell’Azienda ospedaliera universitaria delle Marche risponde all’emergenza sicurezza, e alle aggressioni nei confronti degli operatori sanitari, con apparecchi ad elevata tecnologia, compresi gli algoritmi dell’Intelligenza artificiale, installati nei Pronto soccorso di Torrette e del Salesi. «Un sistema tecnologicamente all’avanguardia – ha detto il direttore generale Armando Marco Gozzini -. Abbiamo deciso di investire sulla sicurezza dei nostri dipendenti e al tempo stesso dei pazienti. Un ulteriore tassello per garantire la salvaguardia di tutti. Per noi si tratta di una priorità assoluta perché in ospedale si viene per essere curati e accolti nella maniera più adeguata. La mission non cambia».

I dispositivi sono stati attivati nelle sale d’attesa dei pronto soccorso dei due presidi di Torrette e Salesi, ma il progetto potrebbe presto essere esteso ad altre unità operative. Il risvolto tecnico: «La prima applicazione – ha detto Andrea Badaloni, direttore del sistema informatico – riguarda sensori integrati con i sistemi di videosorveglianza/analisi attraverso i quali è possibile monitorare non solo i classici parametri ambientali (qualità dell’aria, fumo di sigaretta, temperatura, umidità, in generale il grado di accoglienza) ma anche aggressioni, chiamate d’aiuto, atti vandalici e, come accaduto nel novembre scorso, colpi d’arma da fuoco involontari. Il tutto, riassumendo, viene convogliato in un portale centralizzato i cui risultati raccolti si trasformano in altrettanti allarmi lanciati sulla base di varie soglie impostabili dagli amministratori oppure autogenerate tramite meccanismi di intelligenza artificiale». La privacy dei pazienti è salvaguardata in quanto nessun dato personale viene trattenuto o mostrato dal sistema.

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Il dg Armando Gozzini

C’è poi la seconda fase del progetto: «Si tratta – spiega il Dg Gozzini – dell’applicazione di un sistema di telecomunicazione e allerta rivolto alla sicurezza degli operatori aziendali esposti ai rischi di aggressione e ai pericoli tipici di chi lavora in solitaria. Il sistema si serve di dispositivi utilizzabili per chiamare i soccorsi di persona in caso di aggressione, ma anche in maniera automatica in presenza di malori o cadute. I singoli dispositivi possono essere configurati in modo flessibile e tutti fanno riferimento a un unico sistema di gestione che permette anche di geolocalizzare i dispositivi per intervenire in maniera rapida ed efficace». Il pacchetto tecnologico è composto da 30 ‘saponette’ (dispositivi per lanciare l’allarme alla sala operativa attraverso la pressione di un tasto), 3 apparecchi radio di ultimissima generazione (due attivi a Torrette e uno al Salesi) gestiti dal sistema di sicurezza interno all’azienda, due telecamere e sette sensori per l’accoglienza in Pronto soccorso.

Il direttore sanitario dell’Aoum, Claudio Martini, ha evidenziato la presenza di un Gruppo aziendale per le procedure di sicurezza verso i dipendenti.

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Filippo Saltamartini, assessore regionale alla sanità

Il commento dell’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini che ha sottolineato l’impegno della Regione a favore della sicurezza nei pronto soccorso di Torrette e Salesi: «Con questi nuovi dispositivi all’avanguardia stiamo facendo il massimo per garantire la sicurezza degli operatori sanitari, dei pazienti e di tutti gli utenti che afferiscono ai pronto soccorso. Il personale sanitario è il nostro patrimonio più prezioso, lavora con grande dedizione e impegno per garantire il diritto alla salute dei cittadini; dobbiamo garantire i più alti livelli di sicurezza». Le iniziative di oggi per la sicurezza si sommano – è stato osservato – a quanto fatto nel passato. Aoum ha rinforzato da tempo la presenza di guardie giurate private. Una guardia giurata è fissa h24 e 7 giorni su 7 al pronto soccorso di Torrette, una con funzioni di controllo nelle ore notturne (22-6) degli accessi alle strutture ospedaliere e con lo stesso orario con funzioni di portineria; dal lunedì al venerdì un vigilante è attivo alla sbarra d’ingresso stradale delle aree interne (elisuperficie), mentre una guardia giurata non armata (steward) è presente tutti i giorni (tranne i festivi) presso l’area di cantiere della palazzina amministrativa dove entrano le ambulanze; uno steward è presente tutti i giorni (tranne i festivi) per il controllo della viabilità in zona Radioteraia e parcheggio Pronto soccorso mentre un altro è presente h24 tutti i giorni per il controllo della rampa di accesso al Pronto soccorso. Infine ci sono le guardie antincendio che presto raddoppieranno: al presidio Salesi passerannoa due e a Torrette diventeranno quattro.

(l. p.)

 

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