Un 2025 nel segno del Serpente:
si apre con il Capodanno cinese

MACERATA - Mostre, concerti e la sfilata di draghi, leoni e tamburi nelle vie del centro celebreranno da oggi a sabato il rinnovarsi del legame tra la città e la Cina

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La presentazione degli eventi di stamattina

di Mauro Giustozzi

La mostra di Mauro Evangelista che si apre oggi pomeriggio agli Antichi Forni è la prima delle iniziative programmate per la decima edizione del Capodanno cinese, che continuerà domani sera con il concerto della pianista Monica Zhang  al teatro Lauro Rossi e la sfilata del 1° febbraio in centro storico.

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John McCourt, rettore di Unimc

Irrompe l’anno 2025, quello del Serpente, a Macerata, coda del Drago, simbolo dello scorso anno. Tra le novità di questa edizione venerdì  in corso della Repubblica dalle 18 un flash mob a sorpresa. È il Capodanno cinese, o Capodanno Lunare o, ancora, Festa di primavera, che ormai da due lustri anni anima la città su iniziativa dell’Istituto Confucio dell’Università di Macerata e quest’anno è celebrato durante tutta la settimana con una serie di eventi che uniscono arte, musica e spettacolo promossi in collaborazione e il patrocinio del Comune di Macerata. «Nelle mie recenti visite in Cina ho parlato e mostrato dei video di questo nostro Capodanno cinese ed ho trovato tanto interesse, curiosità e apprezzamento da parte di quella comunità – ha esordito il rettore di Unimc John Mc Court – questo è l’anno del Serpente, dovrebbe portare cambiamenti, positivi speriamo, qualche cambiamento ci servirebbe davvero in generale. Sabato la tradizionale festa, ma a fianco ci sarà per la prima volta una mostra importante in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti con la quale stringeremo rapporti sempre più diretti tramite un accordo che sottoscriviamo oggi per rafforzarci reciprocamente. Grazie al Comune che ci sostiene sempre e Ars in Fabula che contribuisce ad organizzare questo evento molto atteso dalla comunità universitaria e dalla città».

Stasera alle 18 si inaugura la mostra “Mauro Evangelista. In un giorno di neve”, visitabile fino al 13 febbraio e organizzata insieme all’Abamc e all’associazione Ars in Fabula: un omaggio a uno degli illustratori maceratesi più importanti nel panorama nazionale ed internazionale. Le illustrazioni di Evangelista, tratte da “Le principesse della seta e altri racconti cinesi”, testimoniano un legame speciale con il mondo della tradizione pittorica cinese, scaturito proprio dall’incontro con alcuni suoi studenti cinesi dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. «E’ stato un momento unico quando Mauro incontrò gli studenti cinesi – racconta Michela Avi di Ars in Fabula – e questa mostra tratteggia un’arte inedita di Evangelista direi unica rispetto a quello che è stato il suo percorso artistico. Questo dovuto proprio a quell’incontro in un giorno di neve con gli studenti cinesi che di ritorno dal loro Paese gli regalarono pennelli, carta di riso e inchiostro di china e furono loro a dare una lezione artistica a Mauro Evangelista».

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Daniele Montenovo, direttore artistico del Capodanno, e Giorgio Trentin, direttore dell’Istituto Confucio

La pianista italo-cinese Monica Zhang, come solista e insieme alla Unimc Orchestra, si esibirà in concerto, invece, domani sera, nel giorno esatto in cui cade quest’anno il Capodanno cinese, alle 21 al Lauro Rossi in un concerto organizzato dall’associazione Utremi con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione in apertura della propria stagione concertistica. «Ogni anno cerchiamo di creare e rafforzare questo legame con la città attraverso il Capodanno cinese – ha detto Giorgio Trentin, direttore dell’Istituto Confucio – è una festa che segna una vicinanza tra la nostra realtà ed il territorio dove operiamo, cercando di articolare il programma con sempre più eventi».

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L’assessora Katiuscia Cassetta

Il direttore artistico Daniele Montenovo ha raccontato quello che sarà invece la festa di sabato. Alle 15,30 da piazza Annessione partirà il corteo di un centinaio di persone con draghi, leoni e tamburini che si snoderà per le vie del centro storico. Dalle 16.30, in piazza Mazzini sarà possibile visitare la Città dei Draghi con spettacoli di arti marziali, canti, danze, calligrafia, truccabimbi, giochi, foto in costume e degustazione di tè e ravioli cinesi. L’evento è reso possibile dalla consueta collaborazione con l’Accademia Arti Marziali Giuseppe Giosuè e l’Accademia di lingua cinese delle Marche, nonché il supporto dell’azienda Itaci – Asian Food Made in Italy. Quest’anno, poi, il collettivo artistico Mutoid Waste Company da Mutonia farà rivivere “La leggenda del serpente bianco”, una delle leggende cinesi più amate, con performance e giocoleria pirotecnica mozzafiato. «Direi che la parola che più ricorre in questo Capodanno cinese è l’incontro – ha sottolineato Katiuscia Cassetta, assessore alla cultura – con tutte le istituzioni culturali della città che collaborano e lavorano insieme in modo costruttivo. I nostri studiosi, Matteo Ricci e Tucci su tutti, si sono recati in Cina in epoche passate ora tanti giovani studenti cinesi vengono a visitare e studiare in città e dall’incontro che ebbe Mauro Evangelista con loro è nata l’idea di questo progetto, di questa mostra che vuole rappresentare l’arte di cui era capace questo personaggio che merita di essere apprezzato a tutto tondo».

In occasione della manifestazione di sabato, cambierà anche la viabilità. L’ordinanza emessa dalla Polizia locale prevede  in primis il divieto di sosta con rimozione coatta dalle 9 di venerdì alle 23 di sabato in piazza Mazzini. Per sabato divieto di sosta con rimozione forzata nelle seguenti strade: piazza Annessione dalle 14 alle 16, corso Garibaldi, via Tommaso Lauri, corso Matteotti, piazza Cesare Battisti e corso della Repubblica dalle 14 alle 16.30, piazza Oberdan dalle 14 alle 16.30, piazza della Libertà (zona Apu) e piazza Vittorio Veneto (zona Apu) dalle 14 alle 16.30; e poi divieto di transito dalle 15 alle 23 in piazza Mazzini e obbligo di svolta a sinistra per tutti i veicoli in uscita da vicolo degli Orti dalle 9 di venerdì alle 23 di sabato. In tutte le strade del centro storico, dalle 14 alle 16.30, è sospesa la circolazione stradale per tutti i veicoli, per il tempo necessario al passaggio in sicurezza del corteo che percorrerà, con partenza da piazza Annessione, via Garibaldi, via Tommaso Lauri, corso Matteotti, piazza Cesare Battisti, via Gramsci, piazza Oberdan, via XX Settembre, via Domenico Ricci, piazza Vittorio Veneto, corso della Repubblica, piazza della Libertà, piaggia della Torre per terminare in piazza Mazzini. Stabilito anche il divieto di transito, in base all’andamento del corteo, in via Armaroli e obbligo di proseguire dritto per tutti i veicoli giunti in prossimità dell’intersezione con via Zara, eccetto residenti durante il passaggio del corteo in via Tommaso Lauri, in piazza Annessione durante le fasi di afflusso dei figuranti e per tutti i veicoli, durante lo svolgersi della manifestazione, in particolare obbligo di svolta a sinistra ed immissione in via Padre Matteo Ricci per tutti i veicoli giunti in prossimità dell’intersezione tra via XX Settembre/via Domenico Ricci, via Santa Maria della Porta/Piazza Vittorio Veneto e piazza Vittorio Veneto/via Crescimbeni, eccetto veicoli delle forze dell’ordine e mezzi di soccorso.



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