Cocaina ai vip, pusher condannato:
cinque anni per oltre mille cessioni

La droga sequestrata all’epoca dell’arresto

di Gianluca Ginella

Quando lo avevano arrestato, nel gennaio del 2019 aveva in casa 364 grammi di cocaina ed era, per gli inquirenti, lo spacciatore dei vip a Civitanova. Oggi l’uomo, Mario Azzurro, è stato condannato a cinque anni dal giudice Domenico Potetti del tribunale di Macerata. Oltre un migliaio le dosi che avrebbe ceduto, sempre di cocaina, tra il 2017 e il gennaio del 2019 a circa 25 persone. In alcuni casi l’accusa contesta un numero di cessioni definito, in altri, per una decina di clienti, la cadenza con cui gli avrebbe fornito la sostanza stupefacente (da chi comprava un paio di volte a settimana mezzo grammo di cocaina, ad uno che ne comprava 2 o 3 dosi al giorno, sempre da mezzo grammo).

Il pm Francesca D’Arienzo

Azzurro, 44 anni, napoletano, residente a Civitanova, era stato arrestato nel corso di una indagine dei carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata. L’uomo disse, nel corso dell’udienza di convalida, di aver iniziato a spacciare perché in difficoltà economiche.

I carabinieri hanno ricostruito una attività di spaccio che era andata avanti, a Civitanova, dal 2017 e sino all’arresto del 2019.

Gli veniva contestato di aver spacciato circa 1.180 dosi di cocaina per lo più da mezzo grammo (a parte, tra queste, 380 dosi circa da un grammo, 15 dosi da 0,20 grammi e 80 da 0,40 grammi).

L’avvocato Renato Coltorti

Avrebbe chiesto 40 euro per le dosi da mezzo grammo, tra i 20 e i 30 euro per quelle da 0,40, e tra 80 e 100 euro per quelle da un grammo.

Ci sono poi le contestazioni relative a singoli clienti, una decina in tutto. Da chi comprava 2 dosi a settimana a chi ne acquistava, mezzo grammo, 3 o 5 volte al mese, a chi acquistava mezzo grammo una volta a settimana, a un cliente che avrebbe acquistato 0,5 grammi di cocaina con una media di 2 o 3 volte al giorno. Inoltre gli veniva contestato, per un altro procedimento che è stato riunito col filone principale di indagine, anche di aver venduto 50 grammi di cocaina ad un cliente e 52 grammi di cocaina e 100 grammi di marijuana ad un altro, questo intorno al primo luglio 2018.

Quando era stato arrestato, oltre ai circa 3 etti di droga, erano stati trova 4.600 euro in contanti. Il blitz era avvenuto a Civitanova, nell’appartamento in cui Azzurro abitava.

Oggi il pm Francesca D’Arienzo ha chiesto la condanna a 7 anni. Il giudice ha deciso una pena di 5 anni. Azzurro è difeso dall’avvocato Renato Coltorti.

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