Lancio di bottigliette all’arbitro,
fumogeni e un coltello:
nei guai tre ultras della Civitanovese

Lancio di bottiglie verso l’arbitro, fumogeni e un coltello allo stadio: denunce e Daspo per tre ultra della Civitanovese. I provvedimenti, tutti e tre di durata di un anno, sono stati adottati dal questore Questore di Macerata dopo quanto successo negli ultimi due incontri casalinghi del sodalizio rossoblu.

Nello specifico, il primo, un 30enne, durante la gara del 20 settembre disputata contro il Notaresco, aveva lanciato alcune bottigliette di plastica all’indirizzo del direttore di gara in segno di contestazione con le scelte arbitrali. Il secondo  invece, 60 anni, in occasione dell’incontro con il Fossombrone è stato fermato prima dell’ingresso allo stadio e trovato in possesso di un coltello. Il terzo, 19 anni, avrebbe acceso più fumogeni sugli spalti riservati alla tifoseria organizzata in occasione dello stesso incontro di calcio.

Oltre ai Daspo, i tre sono stati denunciati rispettivamente per i reati di lancio di oggetti, porto di strumenti atti ad offendere ed accensioni pericolose. Sono in corso ulteriori accertamenti volti a sanzionare altre condotte anti giuridiche commesse in ambito sportivo.