L’ospedale di Camerino
di Luca Patrassi
Il tempo di scrivere della convenzione con l’azienda sanitaria di Perugia per riuscire a coprire i turni nel reparto di Chirurgia dell’ospedale di Camerino ed ecco esplodere un’altra grana nella struttura sanitaria camerte. Si è dimesso il dottor Roberto Evangelisti cui nell’agosto 2023 era stato dato, dall’allora direttrice generale Daniela Corsi, l’incarico quinquennale di responsabile della Diagnostica di Camerino e di San Severino. La determina di presa d’atto delle dimissioni volontarie presentate dal dottor Roberto Evangelisti «e volte alla risoluzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato intercorrente con l’Ast Macerata con decorrenza il 16 dicembre» è firmata dal direttore delle risorse umane Fabrizio Trobbiani.
Un atto formale la determina, nulla trapela invece dall’azienda sanitaria territoriale sulle motivazioni sostanziali di una simile decisione peraltro appunto presa da un medico che ha da meno di un anno un incarico quinquennale di direzione. Emergenza continua evidentemente in attesa che gli organici dell’ospedale di Camerino trovino una qualche soluzione, anche se c’è la vaga impressione che si tratti di una missione complicata stante la carenza di specialisti in ambito nazionale e l’ulteriore carenza di medici disponibili ad andare a lavorare a Camerino. Le dimissioni del dottor Evangelisti, responsabile della Diagnostica del presidio ospedaliero di Camerino/San Severino sono un segnale che conferma l’emergenza in atto, rilanciata anche dalla convenzione con i medici umbri per le necessità del reparto di Chirurgia.
Sos Chirurgia, medici dall’Umbria per coprire i turni a Camerino
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In Italia la gestione della salute è regionale e allora spetta alla direzione regionale fare in modo che si metta a capo della diagnostica un medico che non sia un facente funzione, quale il dr. Evangelisti è.
Un mio conoscente da qualche mese non andava più d’accordo con nessuno a cominciare dai colleghi a quelli più su. Senza dire niente a nessuno ha cercato un posto apparentemente migliore e con un stipendio maggiorato e dopo averli mandati a vanc..o uno ad uno se n’è andato in attesa dell’ultimo stipendio e tfr. Negli ospedali dell’Ast 3 bisogna alzarsi la mattina rete e tridente ed andare a caccia di dottori. Non si riesce sempre a capire se è perché non funziona l’acqua calda a casa, oppure è la tristezza dell’ambiente e la scarsa vitalità. Superflua e spesso del tutto inutile a Civitanova che però ha il mare per chi lo sopporta con annessi e connessi prezzi compresi, Macerata con tutte i Porchettari e i Tè con Breil che non ti lasciano mai un pomeriggio o una serata senza la tua dose di cultura, Camerino non lo conosco o meglio non l’ho più visto dopo il terremoto e la visita ad un ospite presso la chiusa Casa Mandamentale. Sapevo che facevano una festa in costume di quelle che gli fumavano pure pure quelli. Certo per conoscere lo strano caso dell’abbandono di Tizio insieme a quelli ancora più strani di chi vince un concorso e l’Ast 3 manco in fotografia la voglono e pure basta essere ammanicati con qualche gruppo politico, quei gruppi politici e… mi sa che neanche basta.
Non serve più nemmeno farsi delle domande e darsi delle risposte . Che tristezza ….