Paga per un incontro a luci rosse,
la ragazza non c’è e scoppia una lite

di Laura Boccanera

Fissa un incontro per un appuntamento sul sito “Bacheca incontri”, paga un uomo che avrebbe fatto da tramite, ma alla porta della presunta accompagnatrice non apre nessuno. Il giorno dopo richiama e quando arriva davanti alla persona incontrata il giorno prima e ne nasce una lite.

E’ dovuta intervenire la volante della polizia per sedare una lite culminata con qualche spintone fra due uomini e una donna, moglie del presunto intermediario. E’ successo martedì a Civitanova.

L’antefatto nasce quando un uomo telefona ad un numero trovato su un sito di incontri per adulti per fissare un appuntamento con una ragazza.

Una volta fissata la data ad accoglierlo c’è un uomo al quale l’altro cede la cifra che era stata pattuita, 50 euro. L’uomo lo accompagna poi davanti alla porta dell’abitazione entro la quale avrebbe dovuto esserci la ragazza. Ma in realtà non c’è nessuna ragazza. L’uomo sentendosi raggirato, il giorno dopo, attraverso un altro numero telefonico per non farsi riconoscere, fissa un nuovo appuntamento. E di nuovo ad accoglierlo c’è la persona che era presente il giorno prima, qeusta volta con la moglie. Ne nasce un alterco: il raggirato accusa di essere vittima di una truffa e pretende la restituzione del denaro.

Le urla attirano le attenzioni e sul posto arriva una volante della polizia che fa chiarezza su quanto avvenuto. I due uomini non hanno sporto denuncia.