Il consigliere Giordano Ripa
Partiamo dalle conferme: il consiglio comunale aperto sulla sanità a Macerata si farà. Ma non il 29 luglio, come era stato ventilato la settimana scorsa, e soprattutto non grazie alla mozione presentata da Giordano Ripa. La maggioranza, infatti, con un colpo di teatro, ha bocciato la richiesta dell’ex Lega e Fratelli d’Italia (passato al gruppo misto dopo il caso del trasferimento della chirurgia tiroidea a Civitanova) ma ha confermato che la riunione aperta dell’assise civica verrà convocata, verosimilmente a settembre. La riunione dei capigruppo ci sarà infatti a inizio settembre e lì si deciderà data, luogo e chi invitare all’assise. Quasi sicuramente dovrebbero arrivare il governatore Francesco Acquaroli e l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini.
Il metodo ovviamente non è andato giù al consigliere cui Parcaroli, a inizio legislatura, aveva affidato la delega alla sanità. «Il sindaco e la sua maggioranza hanno respinto la mozione entrando in contraddizione con sé stessi solo per attribuirsene il merito – rimarca Ripa – è una vittoria per i maceratesi che mi onoro di rappresentare nella massima assise cittadina ed una sconfitta della decenza politica. Hanno messo in scena un avvilente gioco delle tre carte con l’unico effetto di autodenunciare l’evidente difficoltà di Parcaroli e dei suoi non solo di vigilare, come dovrebbero, sul futuro della sanità maceratese, ma anche solo di mettere una pezza decente su questa loro ignavia riconoscendo il valore propositivo di un atto democratico come la mozione, resasi necessaria perché, diversamente dagli altri capoluoghi di provincia, Macerata non ha mai richiesto la presenza dei vertici regionali ad un consiglio aperto per un confronto sul tema».
L’affondo dell’ex meloniano è durissimo all’indirizzo del primo cittadino. «Spiace dover registrare ancora una volta una imbarazzante performance del sindaco Parcaroli che ha confermato di non conoscere nemmeno l’abc della sanità su cui dovrebbe vigilare confondendo i livelli essenziali di assistenza con le liste di attesa e che ha costretto il presidente del consiglio Luciani a dover esplicitare le sue confuse elucubrazioni per tentare di motivare tecnicamente il no alla mia mozione. Sono puntualmente arrivate le solite lacrime di vittimismo con plateale abbandono dell’aula consiliare con cui da quattro anni Parcaroli tenta di uscire dall’angolo dove va a cacciarsi a dispetto di ogni allerta. Assordante il silenzio della maggioranza che non ha ritenuto di metterci la faccia per sostenere il sindaco e motivare una bocciatura nata per disinnescare la miccia propositiva del sottoscritto e trasformatasi in un teatrino dell’assurdo che ha spalancato il sipario sul crescente cortocircuito di autoreferenzialità del sindaco e dei suoi che non fa onore a nessuno».
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Ricordo gli anni in cui tutti noi si criticava la sinistra ,le sinistre in genere e io personalmente la sinistra maceratese per immobilismo per incompetenza e per mala amministrazione. Oggi, e lo dico a distanza di tre anni oramai dalle elezioni,
credo non ci si possa avventurare presidente,sindaco, assessore senza un minimo di conoscenza di quella che è la base della amministrazione pubblica.
Questo immobilismo ,il non decidere mai un bel niente per paura di sbagliare, o peggio per fare un torto a questo e a quell’altro partito,francamente non è cio che mi aspettavo da questo tornata elettorale maceratese e peggio ancora provinciale con tutti i problemi irrisolti che ci portiamo dietro da tempo.
I cittadini continuano a vedersi aumentato il costo della vita solo perché si fanno scelte sbagliate o peggio non si fanno.
MI auguro un deciso cambio di passo o chissà meglio forse un passo indietro.
LP
Con questi personaggi insieme ai più titolati geni della regione finiremo in un baratto profondissimo e risalire sarà duro. Tutti hanno voluto il cambiamento?? Ecco cosa ha portato .
A voi non piacerebbe sapere come cavolo ha fatto ad essere salito nei consensi ???
Gira che ti gira non cambia niente anzi.Invece di spendere soldi in armamenti sarebbe meglio spenderli sulla sanità. P.S tanto signori se dovesse scoppiare un conflitto nucleare buona parte di noi andrebbe in quel posto.
Molto bene Dr. Ripa. Bisogna battere il ferro con costanza, di fronte all’arroganza di questa gente totalmente incapace, per far capire anche ai loro elettori quali gravi danni stanno facendo a tutti i cittadini maceratesi, compresi loro stessi.
La maggioranza dei dietro front: – sui conti definiti ‘fallimentari’ dell’APM da parte della maggioranza (F.d.I,UDC e F I), sulla chirurgia tiroidea, e che dire di votare contro la proposta di un consiglio comunale aperto sulla sanità e successivamente decidere di convocarlo?
quando copieremo la Francia che ha la scuola della pubblica amministrazione?( tra l’altro Macron esce da lí) Magari c’è anche buona fede, ma se non si conosce la materia perchè si proviene da altri contesti, si improvvisa e si rischia al contempo di fare danni e anche grossi.
Stranamente non si è fatto sentire il commentatore paladino dell’amministrazione