L’auto precipita nel laghetto
e affonda: due morti

Auto nel laghetto, morti marito e moglie: la pista dell’omicidio-suicidio «Lui ieri era venuto qui da solo»

L’auto recuperata dal fondo del laghetto

AGGIORNAMENTO DELLE 13,15 – Sono stati recuperati i corpi delle due persone finite nel laghetto di pesca sportiva a Montefano con l’auto. I sommozzatori si sono immersi nelle acque e li hanno riportati a riva dopo averli estratti dalla vettura. Si tratta di Giuseppe Paolorossi, 92 anni, e Rita Caporaletti di 84, marito e moglie, entrambi di Filottrano. Recuperata anche l’auto, una Punto Nera, con una gru dei vigili del fuoco. Restano da chiarire i contorni della tragedia. Sul posto anche il medico legale Antonio Tombolini. 

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L’auto precipita nel laghetto e affonda: due morti. La tragedia si è consumata poco dopo le 10 a Montefano. L’auto, una Fiat Punto nera con a bordo sembrerebbe una coppia di anziani, stava passando sulla stradina di breccia che costeggia il lago di pesca sportiva del circolo Wild Fish Azzoni quando, per cause ancora in corso di accertamento, è precipitata nello specchio d’acqua.

Dalla vettura sono partite grida d’aiuto, i pescatori e le altre persone che erano presenti sulla sponda del lago hanno provato a tuffarsi per raggiungere l’abitacolo che stava affondando, ma invano. Un uomo sembra l’avesse raggiunta, ma ha rischiato di annegare e di rimanere incastrato anche lui nell’auto e ha dovuto desistere. Nel frattempo è scattata la macchina dei soccorsi. Sul posto sono arrivati 118, l’automedica di Recanati, l’ambulanza infermieristica di Filottrano, i vigli del fuoco e i carabinieri. Si è in attesa dell’arrivo dei sommozzatori. 

I sommozzatori al lavoro per recuperare i corpi

I soccorsi sul luogo della tragedia