Tutti gli agenti premiati
di Gianluca Ginella (foto Fabio Falcioni)
Ha ricordato Sara Di Pietrantonio e Desirée Mariottini «ragazze che ho conosciuto troppo tardi» ha detto il questore Luigi Silipo per sottolineare ciò che la polizia cerca di insegnare nelle scuole «l’amore non è prevaricazione». E ha voluto anche ricordare Pamela Mastropietro, uccisa a Macerata il 30 gennaio 2018, a soli 18 anni.
Il questore Luigi Silipo
Un messaggio quello del questore in occasione del 172esimo anno della fondazione del Corpo, festeggiato a Macerata al teatro Lauro Rossi, tracciato con emozione a partire da una considerazione molto personale: «Oggi è il 172esimo compleanno e per me il primo da questore e il destino ha voluto che lo festeggiassi nella terra che amo. Le Marche sono la terra che mi ha dato amore, amicizia e mi ha fatto passare i migliori anni e momenti della mia vita, è un momento di felicità per me essere qui, io sono a casa qui, i cittadini mi fanno sentire a casa ogni giorno».
Il capo di gabinetto Nicoletta Pascucci
Un tappetto rosso all’ingresso del teatro con gli agenti schierati, per accogliere i presenti. Tanti i bambini delle scuole presenti, oltre alla prefetta Isabella Fusiello, al procuratore Giovanni Fabrizio Narbone, ai comandanti provinciali dei carabinieri (Nicola Candido), della Guardia di finanza (Ferdinando Falco), dei vigili del fuoco (Mauro Caprarelli). Con loro anche il sindaco Sandro Parcaroli, il comandante della polizia locale di Macerata Danilo Doria, e il comandante provinciale della polizia stradale Luigi Alberto Valentini.
Emozione per una foto che è stata mostrata sul palco di una donna anziana, Tullia, che è stata aiutata a fare la spesa per sottolineare ciò che la polizia vuole essere: «il nostro compito è aiutare», ha sottolineato Silipo. Il questore ha ricordato anche tre poliziotti morti in servizio che lavoravano a Macerata: Leonardo Caucci e Gianluca Angelozzi e Michele Idone. Ha ricordato poi l’attivazione dell’agenza prioritaria per il rilascio dei passaporti e alcune attività di servizio come un agente che ha affrontato un uomo con un machete a Macerata e lo ha arrestato e due agenti che hanno salvato una persona che voleva gettarsi da un cavalcavia. «Il nostro è uno stile di vita – ha concluso il questore – i poliziotti mettono l’altro davanti a se stessi, una volta che si aiuta una persona si cambia il mondo di quella persona e questo, portando positività cambierà il mondo di altre persone».
Il questore e sullo sfondo Tullia con un’agente
Ecco gli agenti premiati. Encomio solenne per Giuseppina Pinna, Emanuele Balzi, Roberto Domizi, Gianluca Romagnoli, Mario Danilo De Nigris. Encomio per Marco Francia, Daniele Sorato, Leonardo Brandi, Michele Bocchi, Carlo Piergentili, Erasmo Perniola, Massimiliano Giretti, Lorenzo De Renzis, Lorenzo Di Paolo. Lode per Gabriele Senesi, Laura Bucossi, Marco Gallucci, Massimiliano Giretti, Roberto Rapacci, Rinaldo Alessandrelli, Fabio Castelli, Pier Giovanni Francioni, Giordano Virgili, Mauro Pirro, Eno Scagnetti, Gionata Compagnucci, Flaviano Luciani, Giuseppina Pinna.
Le scuole e le classi premiate. Scuola primaria: classe quarta, sezione A-B-C del plesso di Santa Maria Apparente dell’Istituto comprensivo di via Tacito. Scuola secondaria di primo grado: classe 1D dell’Istituto comprensivo Tacchi Venturi di San Severino e classi 2D e 3D del plesso di Gualdo dell’Istituto comprensivo Leopardi di Sarnano. Scuola secondaria di secondo grado: 4D del Liceo artistico Cantalamessa di Macerata.
Il questore con la prefetta Isabella Fusiello
Il procuratore Giovanni Fabrizio Narbone, il vescovo Nazzareno Marconi, il sindaco Sandro Parcaroli e la prefetta Isabella Fusiello al Lauro Rossi
Lo stand della polizia scientifica in piazza della Libertà
Le scuole premiate
Ogni giorno denunciati 4 reati in provincia, in crescita le violazioni sulle strade
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