Tensioni su sosta selvaggia in piazza
Renna presenta il regolamento di polizia:
multa di 300 euro ai writers

MACERATA - Schermaglie in aula sulle varianti urbanistiche, seduta sospesa dal presidente del Consiglio. Nessuna risposta sulla vicenda di via Panfilo. L’assessore sulle nuove regole di sicurezza urbana: «Quelle in vigore risalgono al 1926». Il dem Ricotta ironizza su una serie di congiuntivi sbagliati e puntualizza: «Si ristabiliscono i cortei funebri a piedi, una storia che richiama lo Statuto Albertino. Si parla di fascia di protezione per chi vende articoli per soli adulti ma vi siete dimenticati delle sale slot»

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Aggiornamento delle 23,15 – Il voto sulla delibera per il nuovo regolamento di polizia municipale è arrivato dopo ore di schermaglie, appena passate le 23 e al termine della presentazione di dieci emendamenti a cura dei 5 Stelle. Regolamento approvato con i voti della maggioranza (18), contrari in sei, i consiglieri pentastellati Roberto Cherubini e Roberto Spedaletti, Stefania Monteverde di Macerata bene Comune. Alberto Cicarè di Strada Comune, i consiglieri del Pd Ninfa Contigiani e Andrea Perticarari.

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Ricotta_Consiglio-Comunale_FF-6-650x434di Luca Patrassi

Parcheggi selvaggi in piazza della Libertà a Macerata e il nuovo regolamento di polizia municipale oggi tra gli argomenti salienti all’esame del Consiglio comunale. «Sono andato in piazza della Libertà con i miei genitori per vedere l’albero di Natale, c’erano da quella parti tante auto: ma se c’è scritto area pedonale, che c’entrano le auto?»: a quel bambino ieri il sindaco e l’assessore non avevano risposto, forse per dimenticanza , distratti dai tanti quesiti e proposte avanzati nel corso del Consiglio comunale baby. Oggi però l’argomento è stato al centro di una interrogazione presentata dalla consigliera Dem Ninfa Contigiani che ha chiesto cosa intenda fare l’amministrazione a fronte dell’evidenza del fatto che piazza della Libertà è diventata un parcheggio abusivo anche nella parte pedonale, senza controlli.

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Il sindaco Sandro Parcaroli con l’assessore Paolo Renna

La risposta è arrivata dall’assessore Paolo Renna che un po’ l’ha buttata in politica: «La differenza sostanziale tra noi e il centrosinistra è che in centro storico prima entrava solo chi se lo poteva permettere e la città era deserta, ora invece abbiamo dato la possibilità a tutti di entrare, salvo la ztl nelle ore notturne per mantenere un equilibrio con le esigenze dei residenti. Quanto ai parcheggi abusivi nella parte pedonale della piazza, osservo che quest’anno le sanzioni emesse da Apm e polizia municipale sono state 336. Poche, tante? Per noi la polizia è quella amica del cittadino, non multe di continuo, ora fanno altri servizi come il controllo dei parchi e il controllo della velocità che prima non avvenivano. Poi bisogna considerare che spesso in piazza sono parcheggiate le auto-civetta della polizia. Certo si può fare di più, ma il nostro pensiero è questo e i cittadini ci hanno dato fiducia e vi hanno mandato a casa».

Consiglio-Comunale_FF-14-650x434Poi la parola è passata ad Alberto Cicarè di Strada Comune che ha chiesto maggiore attenzione per la rassegna teatrale Perugini e al dem Alessandro Marcolini che ha chiesto aggiornamenti sulla manutenzione del verde.

Il Consiglio ha poi approvato alcune delibere di natura finanziaria, l’aggiornamento al Dup (stavolta con li dati della Regione giusta, non del Lazio come l’anno scorso), la revisione annuale delle partecipazioni e l’andamento gestionale dei servizi pubblici.

Sulle partecipazioni a svolgere la presentazione è stata l’assessora Oriana Piccioni: «L’obiettivo della ricognizione sull’andamento dei servizi pubblici è quello di verificare che i servizi siano svolti senza ledere il libero mercato». Il fronte urbanistico arriva con l’esame delle varianti al Prg. Il democrat Andrea Perticarari chiede perchè non si discuta la variante di via Panfilo e parte la polemica, il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani dice che l’ordine del giorno è stato variato ma protesta anche il pentastellato Roberto Spedaletti.

Consiglio-Comunale_FF-9-650x434Come se ne esce? Pausa prolungata in attesa del ritorno in Consiglio del sindaco Parcaroli e dell’assessore Renna «impegnati in altre attività istituzionali» anche se, per la verità, l’impegno istituzionale prioritario per gli amministratori dovrebbe essere quello del Consiglio. Si riparte da un altro punto, parla l’assessore Paolo Renna: «Ci accingiamo ad approvare un regolamento di polizia e sicurezza urbana, quello in vigore è del 1926, si parla dello Statuto Albertino, ci stiamo lavorando da due anni, ha 52 articoli e va ad  abrogare le decine di vecchie ordinanze e il vecchio regolamento. Visto che siamo a Capodanno, l’articolo 11 tratta la questione degli spettacoli pirotecnici. Andiamo ad intervenire ad intervenire in modo dettagliato contro chi imbratta i muri degli edifici e i monumenti della città: prevista una multa di trecento euro e l’obbligo del ripristino. Rendiamo la città più sicura».

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Narciso Ricotta, capogruppo Pd

Primo a parlare per le opposizioni arriva il capogruppo Dem Narciso Ricotta: «Questo regolamento confligge con le norme e con l’italiano, ci sono cinque congiuntivi sbagliati: chi dovesse leggere questo atto storico potrebbe pensare che è colpa nostra, la sciatteria è inammissibile. All’articolo 17 si ristabiliscono i cortei funebri a piedi, una storia che richiama lo Statuto albertino, all’articolo 36 si parla di fascia di protezione per chi vende articoli per soli adulti ma vi siete dimenticati delle sale slot». Il consigliere M5S Roberto Cherubini: «Per qualsiasi atto comunale è indispensabile la partecipazione di tutti, questo mi sembra scritto da poche persone. Un regolamento  è di tutti, non ha bandiere politiche, di partito».

Il consigliere Alberto Cicarè di Strada Comune: «E’ un regolamento inutile che mal si adatta alla situazione maceratese». Ninfa Contigiani del Pd: «Un regolamento che si dice fatto per la civile convivenza in città, a parte la ripetizione in termini mi pare si ponga un obiettivo etico-morale che non compete all’amministrazione». E’ seguito l’intervento del meloniano Pierfrancesco Castiglioni che ha ribadito l’utilità del nuovo regolamento ed è seguito un battibecco molto acceso. La seduta è ancora in corso, il dibattito si annuncia intenso e notturno.

Sei milioni per Rotacupa, area archeologica e la sistemazione del Centro fiere. Ritirata la delibera di via Panfilo (Foto)



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