Il sottopasso di Porta Montana il giorno dell’allagamento
«Ieri i tecnici dell’ufficio hanno eseguito delle prove di allagamento con l’autobotte e, in tutte le aree oggetto di intervento di restauro, non sono state rilevate infiltrazioni. Invece è stata trovata una fessurazione ai piedi delle mura castellane che, alla prova, ha determinato la fuoriusciva di acqua “a catinelle” nel sottopasso. Con tutta probabilità questa è la causa principale dei recenti fenomeni». Così l’assessore ai Lavori pubblici di Macerata Andrea Marchiori torna con un altro post sulla sua bacheca Facebook sull’allagamento del sottopasso di Porta Montana, a 20 giorni dal restyling e dall’inaugurazione. Dopo aver di fatto chiesto scusa e essersi preso le sue responsabilità parlando di «brutta figura» fatta dall’amministrazione, Marchiori ora torna a fare delle considerazioni anche alle luce delle nuove rilevazioni effettuate dopo l’allagamento.
L’assessore Andrea Marchori
«L’impresa, a scanso di equivoci, ha lavorato a regola d’arte – ha scritto Marchiori – sulla proprietà privata (un terrazzo sopra l’ingresso da via Convitto) da dove provenivano le precedenti infiltrazioni, sono stati fatti dei ripristini localizzati, senza smantellare il piano di calpestio. La cautela e buon senso dell’Ufficio tecnico ci ha fatto risparmiare soldi, poi, magari in futuro si farà lo stesso ma, intanto, ringrazio il proprietario che si era comunque dichiarato disponibile a compartecipare alla spesa. Non è stato sperperato un euro di denaro pubblico ed anche questo ripristino verrà fatto dai nostri bravi operai. Ma c’è una cosa che vale più d’ogni altra – ha concluso l’assessore – l’amore che tanti maceratesi hanno mostrato per la città, sia su questo social che con tanti messaggi privati. Il titolare di una impresa edile si è, perfino, messo a disposizione gratuitamente per aiutarci. Li ringrazio di cuore uno ad uno, questa è la città vera che si dichiara presente anche nelle piccole difficoltà».
Il nuovo post di Marchiori
L’acqua nel sottopasso
«Sottopasso allagato dopo i lavori? Abbiamo fatto una brutta figura, mi prendo io la responsabilità»
Porta Montana, a 20 giorni dal restyling torna l’acqua nel sottopasso (Foto)
È sempre importante avere un autobotte a disposizione per vedere da dove sarebbe potuta penetrare l'acqua in precedenza non era mai successo. Adesso silicone sulla fessura, e cartongesso per nascondere l'umidità nella ex casa del custode ai giardini Diaz.
E prima non l'avevano vista ?se attaccano su li specchi sono anni che ce piove adesso è uscita la crepa ,ma va a---------
Andrea Galassi . Lei mi conferma ciò che sospettavo. Infiltrazione d'acqua da anni che nel tempo ha provocato l'ammaloramento del muro e quindi il crollo. Le cause potrebbero essere quelle che affermavo in un precedente commento. E quello che si è verificato in un'altro edificio di cui sono a conoscenza.
Per caso c'è una rottura dei tubi dell'acquedotto; Rottura accidentale o vecchie tubazioni? Ricordiamoci di crolli negli anni passati dovuti da perdite delle tubazioni dei vecchi acquedotti.
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Manco Lollo…riesce a superarlo…