“Io posso fare da solo”,
la Summer school diventa Extra

MACERATA - Si estende il progetto dedicato ai bambini con autisimo che vede insieme Comune, coop Il Faro, Macerata Rugby e Mestica. Partiranno una serie di laboratori sociali e sportivi. La vicesindaca D'Alessandro: «Così allarghiamo ancora di più le maglie sulle politiche di inclusione»

- caricamento letture

IMG_5392-650x433

Squadra che vince non si cambia e visti gli ottimi risultati della Summer School, il progetto “Io posso fare da solo”, promosso dal Comune di Macerata e dalla Cooperativa Il Faro, prosegue in autunno con Extra School, una serie di interventi finalizzati all’attuazione di un programma educativo di potenziamento delle autonomie personali e dell’integrazione sociale per i bambini con autismo.

IMG_5403-325x217«Con questo progetto abbiamo allargato ancora di più le maglie sulle politiche di inclusione – ha affermato la vicesindaca e assessora alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro -. L’autismo in particolare, un problema complesso e tristemente attuale, è una patologia in forte un aumento come ci dicono le statistiche, e un fenomeno che ha una sua complessità che riguarda, non solo le persone che ne sono affette, ma anche le famiglie che spesso si trovano disorientate, con servizi non sempre a portata di mano anche a livello economico. E in questo senso, sull’autismo in particolare, come Amministrazione comunale, proponiamo percorsi volti ad implementare azioni educative e formative che possano essere di aiuto concreto anche alle famiglie. Doveroso è dunque intraprendere un lavoro proficuo di sinergia con il privato sociale, per questo ringrazio ancora la cooperativa sociale Il Faro e Banca Macerata Rugby, che garantisca benessere ai bambini che frequentano i laboratori. Un ringraziamento lo voglio fare anche alla dirigente dell’istituto Mestica Teresa Lapiccirella che con grande disponibilità ha aperto le porte delle scuole per accogliere queste iniziative. Dare la possibilità di fare attività sportive e ludico ricreative rappresenta un’opportunità importante di crescita e di sviluppo delle potenzialità di questi ragazzi. Mi auguro che questo progetto sperimentale possa trovare uno sviluppo ulteriore».

IMG_5400-325x217«Con la crescita del Centro Orizzonte e grazie alla preziosa collaborazione dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Macerata e alla dirigente dell’Istituto Comprensivo Enrico Mestica, degli istruttori di Banca Macerata Rugby, e della nostra equipe del Centro, da ottobre prenderà il via Extra school – è intervenuta Beatrice Pini, responsabile dei servizi educativi della cooperativa Il Faro -, un viaggio di laboratori sportivi e sociali destinati ai bambini con disabilità. Il progetto nasce da un nostro desiderio che coltiviamo da tempo: quello di vedere realmente realizzato il concetto di inclusione sociale, che non sia solo inserimento fisico del bambino con disabilità nel contesto naturale e con il gruppo di pari, ma che tenga conto di tutti i suoi bisogni e le sue necessità, per un miglioramento della qualità di vita del bambino».

IMG_5408-325x217«Questa per noi è una grande opportunità dal momento che abbiamo sempre cercato di operare nel sociale – ha detto Rolando Mozzoni presidente Banca Macerata Rugby -. Infatti nella nostra società abbiamo sempre integrato bambini e ragazzi con difficoltà e siamo contenti di partecipare e portare il nostro apporto migliore a questa esperienza nuova di rugby sociale”. «‘Rugby Macerata passione sociale’, come recita il claim che ci accompagna nella nuova edizione di Overtime – è intervenuto Emanuele Panunti, direttore sportivo di Banca Macerata Rugby – evidenzia due concetti fondamentali. Il rugby deve essere passione ma se la passione è solo un fine sportivo rimane limitato nel suo piccolo recinto, troppo stretto per i tempi moderni e quindi noi aggiungiamo il sociale non come programma ma come strumento di diffusione».

Il progetto “Extra school” nasce da un bisogno maturato nel tempo, con la crescita del centro Orizzonte e dei suoi utenti con diagnosi di disturbo dello spettro autistico, di colmare un vuoto nell’ambito dei servizi rivolti alla fascia d’età 8-13 compresa la necessità di far frequentare in maniera significativa ai bambini e ai ragazzi uno sport. Raccogliendo quindi le idee di genitori e terapisti, l’equipe del centro Orizzonte, grazie alla preziosa collaborazione dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Macerata e alla dirigente dell’istituto comprensivo Enrico Mestica Mestica che ha messo a disposizione i locali della scuola, ha messo in piedi due progetti, uno estivo, la “Summer School” e uno da portare avanti nel corso dell’anno scolastico. Il progetto estivo della durata di due settimane ha coinvolto 15 bambini della scuola primaria, che si sono cimentati in laboratori di cucina, grazie alla disponibilità dei cuochi delle mense scolastiche e in attività sportive in collaborazione con il Centro Nuoto Macerata, la Banca Macerata Rugby ed a Matteo Arzeni, educatore della Cooperativa il Faro ed istruttore laureato in Scienze Motorie.

IMG_5410-325x217Il progetto “Extra school” prenderà il via dal mese di ottobre e vedrà coinvolti inizialmente i bambini del Centro Orizzonte nello svolgimento di attività volte all’acquisizione e al miglioramento delle abilità motorie di base e nel rugby. Il grosso lavoro svolto nel progetto estivo proprio con gli istruttori di questo sport, in forte sinergia ed integrazione di competenze con le figure professionali del Centro, è stato la testimonianza di quanto sia importante portare avanti un servizio di questo genere, creato ad hoc per le esigenze di ciascun bambino. Oltre alla parte sportiva, il progetto prevede la creazione di momenti di convivialità, grazie alle uscite in vari locali quali bar o ristoranti e che hanno l’obiettivo di creare un gruppo sociale che permetta ai bambini di andare oltre al solo insegnamento di abilità specifiche ma che consenta loro di vivere dei piccoli momenti ricreativi e di divertimento.

Gli obiettivi delle attività del progetto saranno sia specifici per ogni attività ma anche tra loro integrati in quanto, per fare un esempio, la partecipazione all’attività sportiva prevede la preparazione del borsone, il doversi vestire e, successivamente spogliarsi, lavarsi e prepararsi per l’uscita. I laboratori avranno luogo nei locali dell’istituto Enrico Mestica due pomeriggi a settimana e dopo una prima fase di avvio, verrà aperto anche a bambini non ancora presi in carico dal Centro Orizzonte e che, dopo una iniziale valutazione e prova, potranno essere inseriti nel percorso sportivo e sociale. Il lavoro verrà seguito da tutor, senior tutor e Analisti del comportamento che supervisioneranno il progetto rendendo possibile la riprogrammazione in itinere degli obiettivi individualizzati e del gruppo. Per informazioni, costi e iscrizioni si può contattare il Centro Orizzonte al numero telefonico 0733.175119.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X