Sei persone denunciate per spaccio e 47 segnalate come assuntori di stupefacenti, sequestrati 110 grammi di marijuana e oltre 200 di hashish, oltre a funghi allucinogeni e pasticche di ecstasy e mdma. E’ questo il bilancio dell’attività svolta dagli oltre trenta carabinieri della Compagnia di Camerino, unitamente ai cinofili del nucleo di Pesaro con due cani pastori Uan e Kira, nell’ambito dei controlli a Taverne di Serravalle per il Montelago Celtic Festival, dove stati controllati centinaia di partecipanti.
«Una festa responsabile è una festa sicura, una festa che ha futuro». È il messaggio al popolo di Montelago Celtic Festival dei promotori, sempre in prima linea per garantire uno svolgimento sereno della rassegna che ogni agosto accoglie migliaia di persone da tutta Europa.
«Grazie alla collaborazione con il Comune di Serravalle, la protezione civile regionale, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e all’impegno di centinaia di volontari, con poche, semplici regole dettate dai valori che lo contraddistinguono, Montelago è sempre più un evento di tutti e per tutti, cogestito nel rispetto dell’ambiente e dei partecipanti – sottolineano gli organizzatori – divieto di introdurre vetro e di accendere fuochi, ingresso consentito agli animali domestici purché al guinzaglio, utilizzo di bagni chimici, raccolta differenziata tenda a tenda».
Gli organizzatori precisano: «Proprio per l’imponenza della manifestazione, 54 ettari di terreno, come ogni anno sono stati verificati gli aspetti potenzialmente critici relativi sia all’area interna che ospita l’evento sia alle vie di accesso e di uscita, alla capienza dei parcheggi, alle possibili ripercussioni sulla viabilità. Potenziati i piani di salvaguardia dell’incolumità delle persone e di ordine e sicurezza pubblica, attivi giorno e notte. Trecento pali in legno e quattro chilometri di lampadine a led vanno ad illuminare le strade tra le tende, nei dieci ettari di campeggio.
Alleanza tra pubblico e privato anche nei meccanismi di controllo degli accessi: capillari, come da protocollo, gli accertamenti da parte delle Forze dell’ordine, con servizi di prevenzione antidroga rafforzati e un no deciso ad ogni tipo di sostanza illegale. Montelago è già di suo libertà e magia, non ha bisogno di surrogati artificiali né di guastafeste». È la voce degli organizzatori, da sempre attenti alla promozione della salute giovanile e della sicurezza stradale.
Prima di rimettersi alla guida, Montelago offre la possibilità di svolgere alcoltest gratuiti nello stand di Stammibene e Alza la testa non il Gomito, progetti di prevenzione del Dipartimento dipendenze patologiche AV 3 Asur Marche, dove gli operatori sono a disposizione con quiz al computer, gadget di prevenzione e sensibilizzazione su droga, alcol e Hiv, ma anche con materiale informativo per promuovere il consumo di acqua necessario per la reidratazione nelle giornate del festival: installate, in collaborazione con EcoZona, sei casette per l’approvvigionamento gratuito di acqua potabile. Presidi medico-sanitari, coordinati dalla Croce Rossa, garantiscono, infine, servizio ambulanza e pronto soccorso h24.
Si accende la magia di Montelago, in diecimila nella città effimera (Foto)
(clicca per ascoltare la notizia in podcast)
Benvenga i servizi di prevenzione perché la droga non è un divertimento! Sempre dalla parte delle forze dell'ordine!
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Gli organizzatori: “Il festival è già di suo libertà e magia, non ha bisogno di surrogati artificiali né di guastafeste”!!! Che dire…stupefacente!!! gv
Bene così. Anche nelle discoteche sarebbero necessari questo tipo di controlli, invece sembrano zone franche….