Consegnati gli encomi in occasione delle celebrazioni per i 209 anni della fondazione dell’Arma. Le indagini relative a maltrattamenti in una scuola, quella che ha portato ad un arresto di un uomo e al sequestro di 124 chili di marijuana, a quelle relative ad un piromane a Camerino, agli arresti di due educatrici per maltrattamenti ad una alunna di una scuola di Tolentino.
Il prefetto consegna gli encomi a Federico Celli e Cristiano Di Felice
Sono queste in sintesi alcune delle operazioni che hanno portato agli encomi consegnati oggi a Macerata al termine della cerimonia in piazza Vittorio Veneto. Per primo il prefetto Flavio Ferdani ha consegnato un encomio semplice a due militari che l’8 aprile scorso hanno salvato la vita ad una donna che voleva suicidarsi. Il fatto è avvenuto a Macerata e l’encomio è andato al vice brigadiere Federico Celli e al carabiniere Cristiano Di Felice.
Il procuratore Giovanni Fabrizio Narbone ha consegnato un encomio semplice al tenente Massimiliano D’Antonio, al luogotenente Oronzo Contessa, al brigadiere capo Giovani Belfiore, all’appuntato scelto Giancarlo Fidanza, all’appuntato scelto Augusto Vona per un arresto con sequestro di 124 piante di marijuana e il sequestro di 104 chili di marijuana (indagine a Montecassiano tra ottobre 2021 e gennaio 2022).
Gli encomi per l’arresto che ha portato al sequestro di 124 chili di piante di marijuana
Encomio semplice, per l’indagine sui maltrattamenti in una scuola di Tolentino che nel 2022 ha portato all’arresto di una insegnante e una assistente, al tenente Federico Pellegrini, al maresciallo Giuseppe Greco, all’appuntato scelto in congedo Stefano Salvatori, all’appuntato scelto Vincenzo Ierardi, al carabiniere Luca Ranieri.
Encomio semplice al capitano Massimo Amicucci, comandante della Compagnia di Civitanova, per la missione svolta in Kosovo nell’ambito dell’operazione internazionale Joint Enterprise.
Encomi per le indagini sui maltrattamenti a Tolentino. Nella foto il tenente Federico Pellegrini (primo a sinistra)
Encomio semplice per l’indagine relativa ad otto incendi dolosi nella zona di Camerino che hanno portato all’arresto dell’autore, ai capitani Roberto Nicola Cara e Paolo Rinaldi, ai luogotenenti Emanuele Giordani e Pier Alberto Diamanti, ai brigadieri capo Sergio Sbardellati e Raffaello Montanaro al vice brigadiere Francesco Carini e al carabiniere scelto Sergio Di Maggio.
Encomio semplice per una indagine su una banda specializzata in furti nelle gioiellerie, al tenente Federico Pellegrini, al maresciallo Giuseppe Greco, al vice brigadiere Antonio Voto, all’appuntato scelto Stefano Salvatori e al carabiniere Luca Ranieri.
«In 12 mesi perseguiti 6mila reati con 150 arresti, preoccupa il dato sulla violenza di genere»
Il questore Luigi Silipo premia il capitano Massimo Amicucci
Encomi per l’indagine sui roghi dolosi
Encomi per l’indagine sui furti nelle gioiellerie
Il colonnello Massimiliano Mengasini, comandante del Reparto operativo
Romano Carancini e a destra il comandante della polizia stradale di Macerata, Alberto Luigi Valentini
Il colonnello Nicola Candido
Bravo ilmio Cri!!!!!
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