Il sindaco Fabrizio Ciarapica con la dottoressa Silvia Serroni
A Civitanova arriva il bookcrossing, mini biblioteche installate nei parchi della città, che consentono a chiunque di prendere, leggere e depositare libri. Tre le zone scelte, vicino a scuole e chiese: nel parco di San Giuseppe, parco della chiesa di San Gabriele e nel Parco di Santa Maria Apparente.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Civitanova ed è stata portata avanti dalla Cooperativa Sociale Pars e dal Team Stammibene, coordinato dal Dipartimento dipendenze patologiche dell’Ast di Macerata.
«Queste piccole biblioteche a cielo aperto sono un invito alla lettura e alla condivisione della cultura – dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica – .Un modo originale per combattere le dipendenze, a partire da quelle digitali, che hanno registrato una consistente intensificazione, ma anche un modo per responsabilizzare le persone ad un uso consapevole di spazi e beni pubblici che mettiamo a disposizione gratuitamente, con oggetti che hanno grande valore culturale ed umano». Poi ha aggiunto: «Il bookcrossing nasce anche per promuovere la cultura del riuso e dello scambio oltre a creare occasioni di convivialità».
Per fruire del bookcrossing le regole sono molto semplici: basta prendere un libro tra quelli presenti nella casetta, leggerlo e poi riporlo con cura al suo posto. Chi vuole può anche prendere un libro e in cambio lasciarne un altro. Tutti i volumi sono identificati da un codice unico, attraverso cui è possibile seguire il viaggio del libro.
«Tale progetto di promozione del benessere – fa sapere la dottoressa Silvia Serroni, referente del progetto per la Pars – è contenitore di interventi dedicati alla prevenzione dei comportamenti a rischio riguardo droghe, hiv e malattie sessualmente trasmissibili, alcol e gioco d’azzardo patologico, attraverso la circolazione gratuita della cultura. Con estrema gioia posso affermare che la cittadinanza civitanovese, non appena rese fruibili le casette, hanno iniziato ad immettere e prendere libri. Casette – ha concluso – installate in alcuni punti nevralgici della città per consentire a tutti i bookcrossers di accedere in modo facile a nuove letture».
bene.
In altre città della provincia lo fanno da 15 anni. Buongiorno Citaneux
Claudio Stura BiblioExpress, lungomare Piermanni ha sottoscritto il patto per la lettura con il comune che non l'ha mai inserita negli eventi estivi, figurarsi un minimo di pubblicità. Tornate indietro di 15 anni mentre la biblioteca comunale è silente e poco attiva. Book crossing... Appalto ochiamata diretta?
Tiziana Streppa ma se questi più di piazzale Toro seduto non vanno ...
Claudio Stura qui no, a matelica si
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