«A Civitanova il 7% delle donne
partorisce dopo i 40 anni»

I DATI illustrati da Filiberto Di Prospero, direttore del reparto di ostetricia e ginecologia. In provincia di Macerata si allunga l'età del primo parto che arriva a 32 anni. Congresso nazionale su fertilità ed endocrinologia domani all'hotel Horizon di Montegranaro

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Il reparto di Ostetricia e Ginecologia all’ospedale di Civitanova

di Laura Boccanera

Parto over 40, a Civitanova il 7% delle donne partorisce dopo i 40 anni. Effetto di cambiamento sociali ed economici, ma anche di fattori fisici che permettono oggi, rispetto che in passato, di arrivare ai 40 anni con un potenziale riproduttivo più elevato che in passato.

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Filiberto Di Prospero

Nell’annus horribilis per le Marche in tema di denatalità e culle vuote di riproduzione e di fattori che consentono alle donne di preservare la capacità riproduttiva e generare anche oltre i 40 anni si parlerà nel corso di un congresso nazionale in programma domani all’hotel Horizon di Montegranaro.

Tra i relatori anche il direttore del reparto di ostetricia e ginecologia di Civitanova Filiberto Di Prospero che terrà una lectio magistrale dal titolo “Estendere la fertilità nel terzo millennio”. Il convegno ha attirato l’attenzione anche di personale non strettamente sanitario data l’attualità dei temi trattati.

Nel corso di tre sessioni a partire dalle 13,30 saranno affrontati i problemi relativi all’endocrinologia ginecologica: dalle problematiche ormonali della pubertà e della menopausa, ma anche i fattori di rischio per la fertilità come gravidanza e diabete, ipotiroidismo, obesità. Fino alle possibilità di preservare la fertilità nei pazienti oncologici e del centro per l’oncofertilità che è in fase di realizzazione a Civitanova. Tra i relatori, tra gli altri Andrea Ciavattini, Mauro Pelagalli, Filiberto Di Prospero, Enrica Fabbrizi, Silvia Battistoni.

«E’ un tema di grande attualità – ha commentato Filiberto Di Prospero – perché la medicina va incontro alle esigenze di uomini e donne che si confrontano col problema con uno scenario diverso rispetto al passato. Le donne arrivano alla maternità sempre più tardi per fattori economici e legati alle scelte di vita e quindi il tema della riproduzione in età avanzata e quali tecniche sono possibili è argomento di grande interesse».

Ancora di più alla luce dei dati relativi alla denatalità nelle Marche che proprio nel 2022 ha registrato un record negativo rispetto ai nuovi nati, con quasi 6mila parti in meno dal 2008 e 9779 nuovi nati nel 2022 a fronte dei 9222 del 2021. E anche la provincia di Macerata e Civitanova non è esclusa dalla statistica, basti pensare che l’età media del primo parto è salita da 31,2 anni del 2018 a 32 anni nel 2022. In aumento al reparto di ostetricia di Civitanova anche le gravidanze delle donne over 40, sia naturali che ottenute con tecniche riproduttive che sono il 7% di tutti i parti annui.

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