Tenta di baciare una donna, condannato a 3 anni per violenza sessuale ed evasione dai domiciliari. Imputato Nizar Ben Fredj, 24enne tunisino, un giovane che negli ultimi anni era già finito sotto accusa e condannato per tre volte per presunti episodi di violenze sessuali avvenute a Porto Recanati.
Quest’ultimo processo, che si è svolto al tribunale di Macerata, riguarda un fatto che sarebbe avvenuto il 24 marzo del 2019, sempre a Porto Recanati.
L’avvocato Emanuele Senesi
Secondo l’accusa, il giovane, sarebbe evaso dagli arresti domiciliari (per violenza sessuale) all’Hotel House. Era uscito di casa, e nei corridoi avrebbe afferrato la mano di una donna che si trovava con la figlia di due anni e l’avrebbe tirata per i capelli e avrebbe detto che voleva baciarla e avrebbe detto: «solo un minuto fatti toccare fatti toccare o tu o tua figlia». La donna era riuscita a fuggire.
Oggi il pm Stefania Ciccioli ha chiesto la condanna a 2 anni. Il legale del tunisino, l’avvocato Emanuele Senesi, ha annunciato che farà appello. Il giovane è già stato condannato in passato per reati di violenza sessuale (in un caso a 6 anni, in un altro a 1 anno e 8 mesi con pena sospesa e in un altro processo a 4 mesi in continuazione con la sentenza di sei anni).
(Gian. Gin.)
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