«Nella mia “brigata” di cucina
donne vittime di violenza»
L’esperienza della chef Viviana Varese

MACERATA - Ha raccontato la sua esperienza durante uno degli eventi della prima giornata di Tipicità Evo. Al termine le è stato consegnato il kit antiviolenza con il quale sono state omaggiate anche Dunia Romoli, dg di Fintel Energia group, la presidente del Consiglio delle donne, Sabrina De Padova, e poi il consigliere regionale Anna Menghi, la referente dei commercianti di Corso Cairoli Franca Ercoli e la presidente della Croce Rossa di Macerata Rosaria Del Balzo Ruiti

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La testimonianza di Viviana Varese

Un aiuto concreto alle donne che sono state vittima di violenza e che vengono inserite nella “brigata” di cucina e accompagnate nel loro percorso di riabilitazione da Viviana Varese, chef stellata ma con passaporto per l’inclusione e la sostenibilità. La prima giornata di Tipicità Evo, la manifestazione promossa dal Comune di Macerata in collaborazione con tanti partner, entra subito nel vivo del tema di quest’anno, ossia il cibo come linguaggio. La cucina non è solo gusto, ma anche la capacità di occuparsi delle persone. È questo il mantra di Viviana Varese, in arte Viva, la chef “meridionale”, come si definisce lei stessa, che oltre a fregiarsi della prestigiosa Stella Michelin ha realizzato un modello imprenditoriale unico, attento alle fragilità.

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Il kit antiviolenza è stato consegnato a Viviana Varese, a Franca Ercoli, Sabrina De Padova, Anna Menghi, Dunia Romoli e Rosaria Del Balzo

«Quando ho iniziato a fare stage in giro per il mondo – ricorda la Varese – anche in veri e propri santuari dell’alta cucina, l’impatto è stato tremendo, perché l’ambiente di lavoro era pessimo e le cucine erano troppo spesso gestite come veri e propri eserciti, con una gerarchia esasperata e con lo sfruttamento degli ultimi, in particolare le donne». Viviana non si è lasciata abbattere ed oggi conta su una squadra di circa cinquantacinque persone che cooperano al successo dei suoi locali, da Milano alla Sicilia, dall’alta cucina alla gelateria d’autore e alla pasticceria gourmand. Non solo cibo quindi nella proposta di valore testimoniata dalla Varese, ma un aiuto concreto.

La testimonianza di Varese è stata molto apprezzata da coloro che hanno partecipato all’evento promosso in collaborazione con Massimo Cupillari, Wealth Advisor Banca Mediolanum e partner del Grand Tour delle Marche, nell’ambito del programma “110 è ispirazione” e Fondazione Mediolanum onlus. All’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, l’intervista alla Varese è stata seguita da un gesto altrettanto concreto. Cinque donne, oltre alla chef stellata, attivamente impegnate in ambiti significativi della società, hanno ricevuto il “kit antiviolenza”, un innovativo strumento sviluppato da una realtà tutta italiana che si è aggiudicata anche l’award 2022 di Amazon come start up innovativa dell’anno: Dunia Romoli, Dg di Fintel Energia group, la presidente del Consiglio delle donne di Macerata, Sabrina De Padova, e poi il consigliere regionale Anna Menghi, la referente dei commercianti di Corso Cairoli Franca Ercoli e la presidente della Croce Rossa di Macerata Rosaria Del Balzo Ruiti.

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Il talk show in Provincia

Riuscitissimo anche l’evento speciale del Grand Tour delle Marche, in collaborazione con Vere Italie, che ha presentato agli ospiti un vero e proprio percorso emozionale tra i sapori della regione, commentato anche dalla voce di Monica Caradonna, da Rai 1 “Camper”. «Tipicità Evo si sta consolidando come laboratorio di sviluppo permanente e come piattaforma promozionale che rilancia Macerata nel suo ruolo di centro economico e culturale al servizio di un territorio ampio, in grado di esprimere tantissime eccellenze» il commento dell’assessore alle Attività Produttive Laura Laviano, che ha seguito in prima persona le evoluzioni del progetto.

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Tipicità Evo, il taglio del nastro

La giornata si era aperta con l’inaugurazione in Piazza Libertà, con la bellissima coreografia del “quadro floreale” realizzato per l’occasione dall’Infiorata di Castelraimondo e la partecipazione di Beppe Convertini da “Linea Verde”. I nuovi linguaggi del cibo, tra semiotica e filosofia, il panel condotto invece dal Rettore John McCourt con i docenti dell’Università degli Studi di Macerata, partner scientifico di Tipicità Evo.

Tipicità Evo, alla scoperta del cibo nel centro storico di Macerata



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