Francesco Micucci (Pd)
«In arrivo altri 3500 metri quadrati in riva al fiume, Civitanova ed i civitanovesi sentivano proprio la mancanza di una bella variante urbanistica che portasse altro cemento lungo il fiume Chienti». A dirlo è il capogruppo del Pd Francesco Micucci commentando la variante che arriverà lunedì sera in consiglio comunale. L’area oggetto della richiesta di variante è quella compresa fra il ristorante La serra ed il ponte ferroviario: «ecco che una zona con potenzialità di verde, parcheggi e servizi pubblici si trasforma in bel cumulo di cemento – prosegue Micucci – altra cubatura commerciale di cui la città abbonda, per aprire una concessionaria di auto, come se non ci fossero zone già sufficientemente ampie in città da destinare a questo scopo. Una variante utile solo ad incentivare i rischi di esondazione nella zona sud della città, l’alluvione che poche settimane fa ha messo in ginocchio la nostra regione non ha insegnato nulla, utile solo ad aumentare un traffico già caotico nella zona sud di Civitanova, dove nei prossimi anni sorgeranno ulteriori complessi commerciali. Il vantaggio per Civitanova è nulla di più di quello che il sindaco potrebbe realizzare già adesso con risorse contenute, lasciando immutata la destinazione attuale: alcuni parcheggi e un collegamento col futuro ponte ciclo-pedonale che dovrebbe sorgere in zona. Il solito fumo negli occhi per coprire l’ennesima speculazione edilizia, di gente che viene da fuori a conquistare e speculare. Invertendo l’ordine degli assessori il prodotto non cambia, varianti, varianti, varianti».
(l. b.)
non cè problema, prima o poi ci pensa la natura!
Io ci costruirei un bel bosco....
Marco Moschettoni il bosco non porta introiti sai com'è con l'aria sana la politica non ci mangia..
Ma voi dove eravate da 20 anni ad oggi..ora siete santi?? Del.popolo non ve ne frega nulla..so della poltrona..il mio bisnonno puliva il fiume con.le mani....chi è che da il consenso per costruire vicino al fiume..io ..no..la politica...sempre fatto..io do un favore per te ..tu mi fai un favore per me...
Questi li sordi non sa do vuttalli!!Lo sottopasso no e civitanova attende!!
Ma che ve frega! Limportante è salire sul tetto, per questo io la farei alta almeno 5 piani, e se poi qualcuno annega è stato per forza un pollo, come recentemente ha sostenuto il consigliere Ciccioli. Per i danni materiali tanto poi ci pensa lo stato.
Se è per questo non ha insegnato nulla e noncontinua ad insegnare nulla ad amministrazioni di ogni colore ..
Vicino al fiume ? Non ci si può credere !
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ma quanto santificato i sinistri, forse si scordano del disastro fatto sia in regione e al governo dal loro partito? Micucci venga a vedere cosa ha fatto la sinistra sul lungomare nord tanto per capire e cosa non ha mai fatto per i quartieri a nord della città.
Signori qualcuno mi spieghi perché nelle città costiere si fanno i garage sotto terra e poi si fanno grattacieli tipo (Hotel House) qui gatta ci cova Ignoranti si ma scemi no signori politici..
Vi ricordo visto che vi dimenticate spesso che voi destroidi è più di 2 anni che governate le nostre Marche e ancora vi coprite con dire la colpa è di quelli di prima non sarà meglio che vi cominciate a farvi qualche domanda invece
Germano Ercoli dovrebbe riproporre la sua intenzione di costruire un supermercato vicino Villa Eugenia. Va bene che gli assessori sono sempre gli stessi e quindi su loro può contare. Per quanto riguarda i consiglieri poi, com’e che si dice: ” la lunga notte tra un’elezione e l’altra porta consiglio”. E ce n’è un altro che giustamente prevede che ” chi magna magna ma le bevute dev’esse pari!”. Perché una ennesima cubatura di cemento in una zona poco appropriata sì, e quella di Ercoli che a guardar bene devi scegliere di andarci, no? Mentre per l’una che sei obbligato a notarla per forza visto che è uno dei maggiori ingressi per Cementolandia, la città del futuro vista e sognata da Ciarapica, amante dell’arte e mi auguro anche della bella vita… si è concordi e per un nuovo centro commerciale in zona meno esposta alle intemperie, allagamenti, uso di gommoni e eventuali interventi della guardia costiera, ci devono essere pareri contrastanti? Adesso non conosco bene la zona, anche Ciarapica forse non ci passa mai ma dovrebbe sapere…credo sia stato più che informato….in fondo è sempre il sindaco e per quanto se lui è sprovveduto io sono il fondatore di Microsoft che si sta ultimando l’ultimo esproprio e finalmente partirà la più travolgente e stravolgente lottizzazione urbanistica che Cementolandia abbia mai visto, una specie di Milano 2 e 3 messe assieme e al cui confronto Dubapica sarebbe solo una piccola frazioncina di Civitanova, carina ed adagiata se non pure mezza dentro l’Adriatico. Trattasi della mitica lottizzazione denominata “ Ex Sabatucci “ che dopo decine di anni diventerà una “ splendida realtà”. E allora che fastidio può dare un centro commerciale da quelle parti? E come dice un altro proverbio “ l’occhio del primo cittadino ingrassa il cavallo “ o giù di lì, non me lo ricordo bene ma qualcun altro sì!!!
Germano Ercoli dovrebbe riproporre la sua intenzione di costruire un supermercato vicino Villa Eugenia. Va bene che gli assessori sono sempre gli stessi e quindi su loro può contare. Per quanto riguarda i consiglieri poi, com’e che si dice: ” la lunga notte tra un’elezione e l’altra porta consiglio”. E ce n’è un altro che giustamente prevede che ” chi magna magna ma le bevute dev’esse pari!”. Perché una ennesima cubatura di cemento in una zona poco appropriata sì, e quella di Ercoli che a guardar bene devi scegliere di andarci, no?