Emanuele Mosca
di Francesca Marsili
È stato svegliato dal coma il conducente dell’auto su cui viaggiava Emanuele Mosca, il 21enne di Tolentino che ha perso la vita nella notte tra venerdì e sabato a San Ginesio. Al volante della vettura c’era il 21enne D. C., che dopo l’incidente è stato trasportato in condizioni gravissime all’ospedale di Macerata dove è stato operato e tenuto sedato. Ieri i medici lo hanno risvegliato dal coma indotto. La prognosi resta riservata. Meno gravi le condizioni degli altri due ragazzi che si trovavano a bordo della vettura un ragazzo, A. M., di 20 e una ragazza, N. C., di 22.
La ragazza è tutt’ora ricoverata all’ospedale di Macerata con una frattura esposta al braccio in attesa di essere operata. Resta ricoverato anche l’altro giovane che, seduto sul sedile posteriore dell’auto, nell’impatto della Bmw contro un albero, ha sfondato il parabrezza anteriore riportando traumi e ferite alla testa.
L’auto è finita fuori strada
Oggi pomeriggio è stata effettuata l’ispezione cadaverica sul corpo di Emanuele Mosca. Fissata la data del funerale che verrà celebrato mercoledì, alle 15, nella chiesa dello Spirito Santo di Tolentino. Dalle 10 di domani sarà allestita la camera ardente nella Casa funeraria Rossetti di via Ugo La Malfa.
Ieri pomeriggio, allo stadio Della Vittoria, prima della partita del Tolentino, è stato messo un mazzo di fiori davanti alla curva dei tifosi dove Emanuele amava sostenere la squadra del cuore. Sugli spalti uno striscione: «Ciao Emanuele. Ciao fratello Cremisi» e poi un lungo applauso dei tifosi.
I quattro giovani, quando è avvenuto l’incidente, intorno alle 2 di sabato, rientravano da una cena di compleanno di un loro amico, a Sarnano, quando la Bmw sulla quale viaggiavano è uscita di strada impattando violentemente contro un albero sulla provinciale 502, a San Ginesio.
Auto si schianta contro un albero Muore un ragazzo di 21 anni, gravissimo il conducente
La dinamica è identica ad un triste incidente successo una 20ina di anni fa con ragazzi di Civitanova.
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