Ispetto dello Spsal nell’azienda
Due indagati per la morte del 26enne Victor Peter. Si tratta dei titolari dell’azienda in cui lavorava, Massimo Staffolani, 58 anni, e Domenico Staffolani, 61. Viene contestato loro il reato di omicidio colposo. I due titolari, come atto dovuto, sono stati iscritti nel registro degli indagati per poter partecipare all’autopsia che è stata svolta oggi pomeriggio dal medico legale De Vitis. Le indagini che sono in corso dovranno poi chiarire se abbiano responsabilità nella morte del 26enne nigeriano.
Peter ha perso la vita ieri alla ditta Nuova Staffolani srl mentre si trovava al lavoro. Secondo quanto è stato ricostruito dagli ispettori dello Spsal dell’Asur, l’uomo è stato schiacciato da alcuni infissi che erano stati caricati su di un muletto. I fatti sono avvenuti intorno alle 9. Sul posto erano intervenuti 118 e vigili del fuoco per i soccorsi. Nonostante i tentativi di salvargli la vita, il 26enne, che risiedeva a Macerata, non si era ripreso. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e disposto l’autopsia che è stata affidata al medico legale Ilaria De Vitis. L’accertamento è stato svolto questo pomeriggio. I due indagati sono assistiti dagli avvocato Gabriele Cofanelli e Silvia Marucci.
(Gian. Gin.)
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