Gabriele Micarelli
«Impossibile parlare con il reparto di Diabetologia dell’ospedale di Macerata, c’è sempre la segreteria telefonica. Ma una persona che sta male cosa deve fare? Non posso rivolgermi al mio medico di base, serve sentire lo specialista» è lo sfogo del ristoratore maceratese Gabriele Micarelli che ha il diabete, una malattia che va seguita con massima cura ed è questo tutto ciò che chiede.
«Vivo a Civitanova, e mi capita di avere la necessità di contattare il reparto di Diabetologia. Ogni volta che chiamo però c’è una segreteria telefonica che risponde – racconta Micarelli a Cronache Maceratesi -. Oggi, visto che era l’ennesima volta che capitava, ho chiamato il centralino dell’ospedale e mi hanno risposto che avevano presente il problema e che loro non mi potevano passare il reparto. Ritengo che sia un disservizio molto grave per chi ha una patologia importante come la mia e abita a distanza. Non posso andare tutti i giorni al reparto per parlare con qualcuno. Ma se un paziente deve parlare con il reparto come fa? Impossibile parlare con il medico. Credo che questo sia un problema non solo mio ma anche di altre persone. Ho deciso di rendere pubblico questo problema perché una soluzione va trovata. Devo poter parlare con il mio medico. Se sto male come faccio? È necessario sentire lo specialista» continua Micarelli. Il ristoratore, che a Civitanova è socio dello chalet “Cazza la randa” (ex Gigetta), aggiunge che «non è possibile che non si intervenga per risolvere questo problema, che non si riesca a parlare con nessuno».
(redazione CM)
Non ci sono parole.........
Rispondono tra le undici e trenta mezzogiorno!Se il problema è grave bisogna presentarsi li in ospedale e il medico ti visita anche senza appuntamento
Per ottenere ciò di cui hai bisogno e diritto, dopo aver pagato l'assistenza sanitaria per una vita, basta pagare di nuovo per la prestazione richiesta e tutto come per incanto è immediatamente disponibile.
Oggi la ns. sanità molto lodata dai ns.politici come la migliore in Europa è diventata una schifezza. Tutto a pagamento in alcuni casi richiesti esami con urgenza. Altrimenti devi aspettare mesi e mesi . Che schifo per noi. Per loro ci sono le cliniche private.
se non impariamo a conviere con questo covid andrà sempre peggio ... e non oso pensare a quelle persone malate di cancro che non riescono ad avere una visita .....
Abbiamo rafforzato la sanità pubblica.cit speranza
Io li contatto per email per mia madre e non ho mai avuto problemi! La dottoressa mi ha anche richiamato!
Anch'io sono diabetica, e seguita dalla diabetologia di Macerata. Se si ascolta fino alla fine la segreteria, dice dopo che ora risponde alle telefonate la segreteria, mi sembra dopo le 11.30 risponde. Se si è impossibilità di chiamare dopo quell'ora, si può mandare un email scrivendo cosa serve, e si viene contattati. Io sono seguita da maggio del 2013, e posso solo che dire che è un ambulatorio che funziona benissimo.
Ketty Violini infatti..... Fare un articolo del genere.....
Simona Ramazzotti xke lei ha timore ad evidenziare criticità organizzative? Oppure gradisce utilizzare i canali pubblici solo per news di gossip o sportive?
Gabriele Micarelli guardi io non ho timore di nulla.... Per me il reparto funziona piu' che bene.... Come funziona molto bene all'ospedale di Civitanova.....
Simona Ramazzotti lei ha ragione gli specialisti quali dottori infermieri e gli operatori vari sono ottimi infatti con il loro operato nascondono le magagne organizzative. Ora rifletta e pensi di chi e la colpa.....nel riflettere non pensi a me.....ma ad un ottantenne che lontano da macerata debba contattare il suo medico di riferimento di reparto. Lui dovrà chiamare dalle 11.30 fino a .....non si capisce quando ( a me risponde sempre la registrazione vocale)...oppure inviare una mail Ma mi faccia il piacere ....nei momenti di necessità bisogna esserci....oppure si cambia lavoro. Con la malattia non ci sono tempi orari mail ecc...occorre la disponibilità costi quel che costi..... Anche perché paghiamo tasse da ogni ove....
Ketty Violini signora io non ho parlato della professionalità, bravura e umanità dei dipendenti.....ma della mala organizzazione della struttura che certamente non dipende dai dottori, infermieri ed addetti vari. Il sottoscritto ha sempre elogiato il lavoro dei dipendenti dea sanitaria....il problema organizzativo...forse dei DIRIGENTI. Poi se ho deciso di rendere pubblico il fatto non ne vedo il problema....se ne potrà pure discutere e non subire sempre passivamente tutto. La verità non è la mia e ne quella di altri...ma solo evidenziando le criticità si può tenrare di migliorare il servizio
Gabriele Micarelli, signore nemmeno io ho parlato di professionalità e bravura, ho semplicemente scritto che se non si riesce a parlare telefonicamente con la segreteria, basta chiamare nell'orario che viene detto dal disco, ho mandare un email, e si viene ricontatto in giornata o al massimo il giorno dopo. Ripeto, secondo me il servizio è buono, anche perché se non mettevano un orario, stare lì dentro e aspettare che la segreteria o il medico risponde interrottamente al telefono, non è piacevole. Glielo dice una che purtroppo i primi 3 anni da diabetica, ero più lì che a casa. Ora fortunatamente vado 2-3 volte l'anno
Signora ripeto il problema più che x il sottoscritto ma per anziani o categorie particolari.....basterebbe mettere un segretaria....anch'io questa malattia da più anni e solo dopoil COVID ho trovato.queste difficoltà....ma alla malattia dei nostri problemi organizzativi non importa
Gabriele Micarelli se frequentava il centro diabetico prima del covid, si ricorda che caos era? Bisognava aspettare delle ore per essere visitatori, proprio perché la segretaria era sempre al telefono. Ora questo problema non l'ho riscontrato. Sono stata i primi di luglio, avevo appuntamento alle 9.45, per abitudine arrivo sempre un po' in anticipo, ma alle 9.45 già ero uscita dal parcheggio dell'ospedale. Secondo me con questo metodo funziona bene, quindi fare un articolo su questa cosa, per me non ha senso. Ovvio che abbiamo vedute differenti.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Questa è la sanità pubblica prendere o lasciare.
Purtroppo oggi esiste solo il Covid.
Ma a fine estate uscirà anche Il Vaiolo delle Scimmie, il nuovo kolossal della OMS.
https://unric.org/it/vaiolo-delle-scimmie-loms-dichiara-lemergenza-sanitaria-globale/
L’Associazione Tutela Diabetici di Macerata e Tolentino ODV,
non condivide assolutamente le critiche mosse dal Sig. Micarelli al Dipartimento Diabetologia dell’Ospedale di Macerata.
L’Associazione costituita dal più di 8 anni ha sempre assistito tutti i pazienti colpiti da questa malattia e non ha mai rilevato disservizi nell’assistenza dei pazienti sia di Macerata che di Tolentino, anche durante il periodo Covid le cui restrizioni hanno fortemente condizionato l’accesso in Ospedale per le visite di controllo dei pazienti diabetici.
Basta pensare che, dati alla mano, nel 2021 il Dipartimento ha effettuato più di 9.000 visite e nel 2020 oltre 8.500.
Che poi sia un Reparto da rafforzare, sia con l’inserimento di più medici ed anche di personale infermieristico, sia con l’individuazione di spazi più idonei, questo è innegabile.
Come giustamente detto dalla Sig.ra Graziana Piccinini, non si risponde al telefono durante gli orari di visita. Se un medico visita un paziente è eticamente e deontologicamente corretto che si dedichi al paziente.
Comunque, sono previsti orari dedicati al contatto diretto telefonico.
Inoltre, ma questa è una regola generale dell’ASUR, le prenotazioni devono essere prese, come avviene per ogni altra visita medica attraverso il CUP.
Qualora il paziente si trovi in una situazione di urgenza lo stesso si reca in Ospedale e sarà visitato dal medico di turno presente.
Questa è una prassi consolidata.
Non creiamo quindi falsi allarmismi!
Associazione Tutela Diabetici Macerata e Tolentino ODV
Il Presidente Paolo Iommi