«Musica e urla fino a notte fonda»
Lungomare sud, esposto dei residenti

CIVITANOVA - Oltre 50 condomini di due palazzi di via Santorre di Santarosa e Tito Speri hanno firmato un cahier de doleance e lo hanno inviato in procura, al prefetto, e poi a sindaco, municipale, carabinieri e polizia: «Si suona a volumi elevatissimi e ben oltre gli orari consentiti, chiediamo il rispetto delle regole»

- caricamento letture
notte-di-ferragosto-2021-lungomare-sud-civitanova-1-325x216

Movida sul lungomare sud

 

Movida molesta e musica a tutto volume, scatta l’esposto. A firmarlo sono oltre 50 residenti dei due condomini Edilnova Royal residence, di via Santorre di Santarosa e via Tito Speri sul lungomare sud.  Lo rendono noto gli stessi amministratori di condominio. Il cahier de doleance è stato inviato in procura, al prefetto, e poi a sindaco, municipale, carabinieri e polizia. 

«I condomini che abbiamo l’onore di amministrare, sono costretti a subire, obtorto collo, una vera e propria “invasione” di musica e rumori provenienti dalle attività sul lungomare a pochi metri dai due fabbricati che ospitano oltre centocinquanta appartamenti – dicono nell’esposto – È triste dover constatare come nonostante le molteplici segnalazioni inoltrate, anche dai singoli cittadini in anni passati, nulla di rilevante e definitivo sia mai stato veramente eseguito. E, il poco fatto, affinché le attività sopra indicate riducessero di molto le emissioni rumorose e soprattutto limitassero le stesse a un orario accettabile, e comunque rispondente alle previsioni legislative, generali e particolari, ha avuto scarsa efficacia. Già all’inizio dell’anno in corso dobbiamo registrare notevoli proteste di diversi proprietari dei due fabbricati da noi amministrati. Per una situazione che, ad estate non ancora iniziata, si rivela già particolarmente difficile. Più difficile degli anni passati anche per l’aumento degli esercizi con attività musicali all’aperto».

«Diversi proprietari – aggiungono gli amministratori dei due condomini – ci hanno già riferito che, fin da questi primi giorni, la musica viene diffusa a volume elevatissimo, a livelli ben superiori (a detta di chi ci ha contattato) alle previsioni del piano di classificazione acustica del territorio comunale; e ben oltre gli orari in esso indicati. Inoltre, sempre a detta di chi ci ha contattato, non sarebbero state adottate misure di mitigazione degli effetti della propagazione acustica pure indicate nel già menzionato piano. Lungi da noi, e da tutti i condomini che ci hanno contattato, voler comprimere le legittime aspettative degli operatori turistici per un fruttuoso, proficuo, svolgimento delle loro attività; è necessario però contemperare le aspettative degli uni con le esigenze dei condomini. Non si dovrà fare altro, a parere di chi scrive, che assicurare il rispetto della legge che racchiude in sé una armonizzazione dei soggetti tutti; operatori economici, cittadini, turisti». 

Non solo, perché i firmatari dell’esposto si dicono preoccupati anche per il progetto sul Varco sul mare. «Sia per quanto concerne l’utilizzo degli spazi per concerti. E infine, e soprattutto, con realizzazione di ulteriori zone dedicate a posteggio con sacrificio degli esegui spazi verdi destinati alle famiglie», si aggiunge nell’esposto.  «Si invitano dunque i destinatari della presente a volersi, subito, attivare, ognuno per quanto di sua competenza – continuano gli amministratori dei condomini – affinché si pongano chiari divieti e limiti, adeguatamente pubblicizzati e indirizzati ad ognuno dei titolari delle attività poste sul lungomare, con necessari riscontri del rispetto delle misure che verranno adottate, nel solco delle previsioni e regolamenti vigenti. Ciò al fine di evitare che i cittadini debbano tutelarsi nelle apposite sedi giudiziarie; proposito che verrà reso realtà nel caso di inerzia da parte degli uffici, titolati a far rispettare la legge. Si chiede da subito effettuare i dovuti controlli affinché gli orari previsti e i limiti per le attività musicali siano effettivamente rispettati».

Infine la denuncia per quanto riguarda lo stato di strade e marciapiede.  «Ancora oggi, la strada, i marciapiedi e tutta l’area sud su cui si affacciano i condomini – sottolineano nell’esposto – appaiano in una situazione di grave abbandono. Strada dissestata e piena di buche, marciapiedi rovinati e pericolosi, sporcizia in ogni dove, rendono necessario intervento urgente di risanamento e pulizia di tale zona che, pur essendo centralissima, viene di fatto abbandonata. Infine, e concludiamo la zona sopra indicata risulta invasa da roditori (topi e non i simpatici scoiattoli che ogni tanto si arrampicano sugli alberi in prossimità dell’ex ente) i topi sono oramai dappertutto; in particolare intorno alle aree deputate per la raccolta dei rifiuti arrivando fino all’ingresso delle attività a piano terra, all’ingresso nei condomini e garage. Dunque, Comune, Asur e chi di competenza vorrà attivarsi per quanto necessario».

(redazione CM)

 

Urla e caos davanti alla capitaneria, danni alla recinzione: telecamere al vaglio

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X