di Christian Trevisti
Esibizioni e videoclip abbinati ad avatar e illustrazioni. E’ l’idea della fashion designer e cantautrice Noemi Romiti, in arte Moma. Il suo nome d’arte deriva dal soprannome datole quando era bambina da suo fratello Nico. Suo fratello le ha trasmesso anche la passione per l’illustrazione e per il disegno. Già a 15 anni Moma tentava di rappresentare l’anima dei cantanti e delle loro canzoni attraverso i suoi disegni.
Com’è nata la sua passione per la moda?
«L’ho avuta sin da bambina, mi è stata trasmessa dall’impresa di famiglia. Questa passione, insieme a quella per il canto, mi ha da sempre rappresentata».
Com’è nata la decisione di unire le sue due più grandi passioni?
«L’ibridazione tra illustrazione e musica è diventata molto popolare tra i giovani durante il lockdown. Il limite imposto alle fotografie e alle riprese ha dato nuovo stimolo alla creatività (basti guardare Tha Supreme). Io ho iniziato a fare ‘illustrazioni musicali’ nel 2020, all’Accademia di Belle Arti di Macerata, la quale mi ha permesso di creare avatar con indosso vestiti ispirati ai miei brani. Da qui è nata la mia tesi, WEAre Words».
Come ha vissuto il lockdown?
«Il lockdown è stato un periodo ‘tosto’, ma mi ha dato la possibilità di lavorare sul mio personaggio. Musei e teatri si sono adattati alla situazione. I giovani, poi, hanno ricevuto continui stimoli da internet. Durante questo periodo ho fatto ascoltare la mia musica grazie alle dirette di Marco Zingaretti. Queste dirette hanno coinvolto tutti i finalisti del Cantagiro. Tutto sommato, il lockdown per me è stato un periodo positivo. Dopotutto bisogna sempre guardare il bicchiere mezzo pieno, no?».
Moma è cambiata nel periodo tra Migliori di te e Andiamo a Ballare (prodotti entrambi da Davide Maggioni)?
«I due brani sono stati scritti nello stesso periodo. Se nel primo c’era una critica sociale vagamente nascosta, in questo nuovo brano voglio invitare la gente a vivere senza pensieri, godendosi questi mesi di libertà. Nell’ultimo anno, grazie a Stefano Paviani e a Nicola Messedaglia (in arte Laguna), sono cresciuta molto dal punto di vista musicale e autoriale. Sto lavorando con loro a dei nuovi brani».
Quali sono i suoi obiettivi per il futuro?
“Vorrei portare a compimento il mio progetto, lo vorrei far conoscere a più persone possibile, voglio che le nuove generazioni si interessino all’arte e alle musica. In futuro aprirò un brand di moda volto a valorizzare i miei testi e le mie canzoni, creando così un legame con chi supporta il mio personaggio. Venerdì 8 luglio canterò alle selezioni di Miss Italia di Marotta (spettacolo presentato da Zingaretti). A fine estate, invece, canterò a Macerata».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati