Francesco Acquaroli
Caro carburante, la Regione approva i criteri per ripartire il fondo di 500mila euro a sostegno della pesca. Le domande possono essere presentate da oggi fino al 29 luglio. Gli aiuti alle imprese marchigiane della pesca saranno calibrati alla stazza lorda dei natanti, a sua volta legata al sistema di pesca e al valore dei consumi.
Lo ha stabilito la giunta regionale che ha adottato il criterio per concedere un contributo una tantum alle imbarcazioni professionali attraverso un avviso pubblico finanziato con 500mila euro di bilancio. nelle Marche, con imbarcazioni iscritte o con porto base nei compartimenti regionali. Le modalità di erogazione sono state condivise dalla Consulta per l’economia ittica.
«Gli scenari di crisi internazionali, con il conseguente forte aumento dei prezzi del gas e del petrolio, hanno determinato un’esplosione dei costi dell’energia non sostenibili dal sistema produttivo nazionale – evidenzia il presidente Francesco Acquaroli –. Le imprese più energivore, come quelle della pesca, vivono una situazione drammatica che mette a rischio la stessa attività, con conseguente impossibilità a operare e rifornire i mercati ittici. Siamo coscienti che le poche risorse regionali non siano sufficienti a compensare le difficoltà senza un sostanzioso e coordinato intervento economico a livello nazionale ed europeo. Come Regione offriamo un segnale di vicinanza alle marinerie penalizzate, continuando operare sui tavoli governativi per invocare provvedimenti che siano veramente risolutivi e non palliativi».
«Le necessità di approvvigionamento giornaliero per le imprese della pesca sono legate alla imbarcazione e alla tipologia di pesca esercitata. Il criterio adottato tiene conto di tutto ciò, riconoscendo un ristoro maggiore a quelle con maggiore consumo. Le Marche hanno perciò adottato, ritenendolo più equo, lo stesso modello di ristoro utilizzato a livello comunitario e nazionale per definire gli aiuti alla pesca – precisa il vicepresidente Mirco Carloni, assessore alle Attività ittiche – Ma è evidente che ciò non basta per aiutare stabilmente un settore che quotidianamente affronta migliaia di euro di spese per il carburante. Occorrono interventi centrali che superino la logica emergenziale e diano stabilità al sistema produttivo, prevenendo ogni forma di speculazione che si nasconde nelle pieghe dei scenari di crisi internazionale».
Pescatori divisi sullo sciopero, Caldaroni cerca di ricompattare nord e sud
500000 mila euro dura na settimana
In compenso sindaci e consiglieri con stipendio doppio in tre anni, avanti così
Pietro Piermartiri ...dovrebbero andare a lavorare in proprio e tirare su fatturato no chiacchiere ....
Solo alla pesca!!
Com'era andrà tutto bene
Tanto aumentano anche se piove a genova
I spiccioli rimasti per acquisti armi Ucraina .. come siete umani Governo
TOGLIETE I BOLLI AUTO CAMION
Cos'è uno scherzo
Ma aiuti a noi autotrasportatori?!? Poi quando lasciamo i camion nei piazzali ci risentiamo e tanto penso non è rimasto
Daniel Catucci trattori ed escavatori credo si uniranno volentieri
Riccardo Severini spero un bel blocco generale a breve!! Ok aiutare i pescatori,ma noi non contiamo nulla? Chi porta i generi di ogni tipo per la sopravvivenza voglio vedere quando gli scaffali dei supermercati saranno vuoti!
Daniel Catucci più che farci del male tra poveracci con scioperi del genere io direi di prendere di mira le sedi del governo Regione e ogni posto assediato da fannulloni che fanno il belli e il cattivo tempo sulle spalle dei poveracci che si svegliano presto per mandare avanti il paese
Riccardo Severini io sarei per parcheggiare tutti davanti montecitorio direttamente
Daniel Catucci se hanno avuto problemi di coesione nello scioperare i pescatori che di solito sono una categoria compatta, prima che trovate lunione voi campa cavallo. E te lo dico con dispiacere.
Michele D. Bottoni noi non troveremo mai lunione. Hai presente lasino con la carota e bastone?
Daniel Catucci eh infatti, più di un camionista me lo ha detto. La categoria è troppo disunita.
Michele D. Bottoni siamo i piu sfruttati ma stiamo ancora zitti e buoni. Forse ci starà bene in francia e Germania hanno iniziato il blocco per il caro carburante. Qua tappost
Daniel Catucci che spetti??
Meri Desideri purtroppo da solo faccio poco,sta categoria andrà a morire presto
Daniel Catucci tra poco tutti se continua così
Meri Desideri solo qua non ci fermiamo! Poi ci lamentiamo perché si guadagna poco
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Non ci sono solo pescherecci e trattori, anche i pendolari da 1200 euro al mese, e non credo che un pescatore con la sua “barchetta”,guadagni 1200 euro al mese.