Dante Reale
di Monia Orazi
Niente medico del 118 in ambulanza di notte a Matelica e operatività ridotta dei medici di famiglia, per questi motivi Dante Reale coordinatore del Tribunale per i diritti del malato di Matelica ha scritto al presidente della Regione Francesco Acquaroli, all’assessore alla sanità Filippo Saltamartini, ai vertici Asur Nadia Storti e Area vasta 3 Daniela Corsi, per conoscenza al sindaco di Matelica Massimo Baldini, chiedendo di assumere tutte le iniziative necessarie a tutelare i servizi sanitari del territorio.
«Abbiamo ricevuto notizia che a Matelica, il servizio del 118 nella notte non avrà più la presenza del medico a bordo – dice il coordinatore -, per cui il territorio matelicese e dintorni non avrà più la copertura assistenziale attualmente in essere con danni imprevedibili per il cittadino in necessità. Questa decurtazione si aggiunge a quella imposta dai medici di medici generale, che pretendono dagli assistiti la prenotazione preventiva prima di presentarsi in ambulatorio, come dire che il cittadino si può ammalare solo previa prenotazione. Riteniamo che ambedue siano problemi rilevanti per la qualità assistenziale che viene erogata». Nella lettera si chiede alle autorità regionali e sanitarie di verificare lo stato dei servizi e riqualificarli quando possibile: «Richiediamo per il 118 una verifica progettuale e riorganizzazione dell’offerta, prima di decurtare il servizio e non prendere solo decisioni che danneggiano la fascia territoriale più debole. Per il problema dei medici di medicina generale, la cui offerta si potrebbe proficuamente rielaborare, torniamo a chiedere, se contrattualmente possono imporre una erogazione così limitativa, oppure se è una temporanea decisione per cautelarsi dal Covid. Il problema dell’erogazione dell’offerta dei medici di famiglia, già evidenziato con la nostra lettera del 12 marzo 2021, che non ha avuto seguito, esiste e va adeguatamente rivalutato». Dante Reale invita gli amministratori a tutti i livelli ad interessarsi delle problematiche in questione: «Li sollecitiamo ad opporsi fattivamente a questa ennesima decurtazione; a Matelica e territori limitrofi è stato tolto tutto, anche l’essenziale».
I miei complimenti e sarà sempre peggio x noi che abitiamo in queste zone però nn protestate come avete fatto x i vaccini sapete una cosa ce lo meritiamo!
I diritti del malato non esistono, sognate ad occhi aperti
Questo fatto è da denuncia penale!
Andrà tutto bene
Una vergogna, speriamo ci ripensino ..
Siamo abituati a sorbirci tutto quanto decidano per noi. La difficoltà in un lavoro è nell' ottimizzare le risorse, non nel tagliare i servizi, siamo buoni tutti a risparmiare togliendo i servizi. È meritevole colui che riesce a trovare fondi e garantire ciò che nn c'èra. Togliendo semo boni tutti!!! Ci facciamo andar bene tutto ...con questi risultati.
Dove sono le Istituzioni ? Non si muove nessuno?
Siamo alla frutta!!!
Certo che i medici di famiglia NON possono imporre certe condizioni , peccato che godano della complicità della dirigenza regionale ...
Dovete ringraziare il PD con le loro chiusure di ospedali e riduzioni di medici e mezzi di soccorso........
La "Speranza" al contrario.
A cosa serve chiamare il 118 solo a darti un passaggio per il pronto soccorso e rimanere lì nottate e giornate intere
Matelica essendo l'ultima città della provincia di Macerata e considerata come il fronte di guerra dove messuno vorrebbe esserci...
Pensate come siamo messi,ogni giorno è peggio basta che pensano alle sanzioni ed a armare Ucraina,è ora di tirare fuori le palle tutti.
Tanta delusione anche su esami a pagamento se non peggio . Costatato personalmente ! Sembra che gli sia dia fastidio non tutti ma oggi ho avuto una grandissima delusione !
Purtroppo sarà sempre peggio ,il medico di famiglia ti riceve su appuntamento , x gli esami se ti va bene giri le marche ,cosa aggiungere ......i soldi vanno spesi x noi è non x la guerra o x chi non vuole lavorare .Tranquilli,tranquilli taccio...
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Dopo se ce scappa er morto, o qualcosa di grave, ce pensano gli avvocati.