Albergo diffuso,
strade di sviluppo

MATELICA - L'incontro ieri nella sede della fondazione Il vallato. Diverse le testimonianze. Giannadrea Eroli, docente dell’Istao di Ancona, ha fatto conoscere il progetto di turismo culturale per salvare l’abbazia di Santa Maria de Rotis. Prossimo appuntamento il 29 maggio alla presentazione della struttura a Palazzo di Esanatoglia

- caricamento letture

 

Edoardo-Marini-e-Adua-Rossi1-650x433

Un momento dell’evento dedicato all’albergo diffuso

Evento dedicato al tema dell’albergo diffuso ieri pomeriggio nella sede della fondazione Il vallato a Matelica.

Laura-Salvucci

Laura Salvucci

A presentare l’incontro è stato Edoardo Marini, componente del consiglio di amministrazione, il quale ha illustrato ai presenti le potenzialità economiche e turistiche collegate al progetto, invitando poi tutti a partecipare il 29 maggio alla presentazione della struttura a Palazzo di Esanatoglia.

Testimoni della serata sono stati Laura Salvucci, la quale, in una dettagliata presentazione ha prospettato le opportunità economiche, il quadro normativo e i punti di forza di questo nuovo genere di ricettività per un territorio come quello ricompreso tra le alte valli dell’Esino e del Potenza.

Giannandrea-Eroli

Giannandrea Eroli

A seguire Giannadrea Eroli, docente dell’Istao di Ancona, ha fatto conoscere l’ambizioso e articolato progetto di turismo culturale e di ricettività che è stato avanzato per salvare l’abbazia di Santa Maria de Rotis e si sta portando avanti attraverso l’Odv Roti.

«Attraverso il recupero dell’abbazia – ha spiegato Eroli – puntiamo a creare una filiera delle imprese del territorio sul modello economico benedettino, attraverso il quale potrebbe essere articolato uno sviluppo dell’intero comprensorio».

Alberto-Mazzini

Alberto Mazzini

A seguire il dirigente regionale Alberto Mazzini è tornato a far leva sulle potenzialità della valorizzazione del turismo lento per i territori montani, presentando alcuni esempi virtuosi di rilancio nella zona del Pesarese.

La testimonianza diretta di un’esperienza di impresa vincente, relativa all’albergo diffuso, è quindi giunta dal borgo di San Leo, nel riminese, con i coniugi Andrea e Francesca che hanno raccontato la trasformazione di una loro residenza in centro in una struttura ricettiva apprezzata dai turisti.

Andrea-e-Francesca-da-San-Leo1-325x217

Andrea e Francesca da San Leo

Infine, in vista appunto del prossimo appuntamento del 29 maggio, Adua Rossi, presidente della onlus Lulù e il Paese del sorriso, ha portato la propria testimonianza di una realtà di albergo diffuso, organizzata nel castello dei Malcavalca a Palazzo di Esanatoglia, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale, per la quale è stato presente il sindaco Luigi Nazzareno Bartocci. «Io che provengo dal mondo della riabilitazione – ha affermato la Rossi – e ho desiderato per il progetto di Palazzo portare avanti un piano di ricettività e di inclusione sociale, per l’accoglienza in questo spazio anche di soggetti con delle difficoltà, affinché diventi un luogo confortevole, nel verde, dove l’armonia della natura abbraccia chiunque cerchi di trascorrere momenti di serenità e riposo».

Pubblico

Il pubblico presente



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X