Daniel Taddei della Cgil
Si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle Rsu nella pubblica amministrazione: la Cgil è il sindacato più votato all’Arpam (57%), all’ente regionale per il diritto allo studio (47,3%) e alla Cciaa unica delle Marche (50%). «Importante affermazione nella sanità – commenta l’associazione a tutela dei lavoratori -. La Cgil è primo sindacato all’azienda ospedaliera Marche Nord (39 %) e all’Asur Area Vasta 3 di Macerata (30%). Il risultato complessivo per il sistema sanitario regionale (Asur, Marche Nord, Torrette e Inrca) posiziona la Cgil al secondo posto con il 25 % dei consensi e raddoppiano i seggi ottenuti all’azienda ospedaliera regionale di Ancona. Significativo l’avanzamento nel comparto delle autonomie locali: la Cgil è primo sindacato nei comuni di Urbino (58%), Fano (57%), Pesaro (59%), San Benedetto (48%), Jesi (43%), Chiaravalle (66%), Cingoli (51%), Recanati (59%), Sant’Elpidio a Mare (62%), Monte Urano (80%) e Grottammare (37%) – prosegue la nota -. Nel comparto delle funzioni centrali (agenzie fiscali, ministeri, enti pubblici non economici), la Cgil è primo sindacato con un dato che si sta assestando attorno al 30 %, importanti i risultati conseguiti negli ispettorati territoriali del lavoro dove la Cgil è primo sindacato nelle sedi di Ancona e Macerata con un consenso che va oltre il 60 %, primo sindacato anche al Tribunale di Macerata con il 43% dei consensi – conclude la Cgil -. Molte le sedi delle funzioni centrali dove si è superato il 50% dei consensi, come gli uffici dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli al 76%, la Corte di appello al 58% (con i Tribunali di sorveglianza, dei minori e l’Unep), la Questura di Ancona al 53% (con gli uffici territoriali), la Soprintendenze delle Belle Arti al 79% e quella Archivistica e Bibliografica al 62%, la Direzione marittima al 100% e il Provveditorato alle opere pubbliche al 62%, il Comando militare dell’esercito delle Marche al 65%».
Elisabetta Guglielmi, segretario provinciale del Nursind
Inoltre, le elezioni Rsu appena trascorse hanno visto «un’ascesa formidabile per il Nursind di Macerata: quasi il 30% in più di voti rispetto alle elezioni del 2018 e nove seggi assegnati. È il secondo sindacato in Area Vasta 3 con ben 482 preferenze – si legge nella nota del sindacato -. Una vittoria per gli infermieri, frutto non solo di una grande dedizione ma anche di un ascolto costante delle reali necessità dei colleghi, lavoro svolto egregiamente dal segretario provinciale Elisabetta Guglielmi (la più rappresentata fra tutti i candidati in Av3 con 365 voti), che da anni si batte affinché la professione infermieristica ottenga i diritti che merita. Finalmente si avrà una giusta rappresentazione degli infermieri ai tavoli di contrattazione collettiva». Prossimi obiettivi: «Questo è solo il primo di una lunga lista di traguardi che il Nursind ha orgogliosamente raggiunto. Per i prossimi tre anni il sindacato delle professioni infermieristiche si è prefissata numerosi obiettivi come ad esempio avere più trasparenza nelle comunicazioni tra azienda lavoratori, regolamentare tutte le situazioni che possano evitare abusi di potere da parte dirigenziale e soprattutto rivedere i regolamenti delle pronte disponibilità, il regolamento dell’orario di lavoro e della mobilità. A tutto questo vanno aggiunti obiettivi come regolamentare le modalità assegnazioni provvisorie dal 2016 e nuovi assunti, dare la giusta e corretta attenzione alle situazioni di aggressioni fisiche e verbali».
«Sanità, siamo il primo sindacato nell’Area Vasta 3 Risultato storico per la Cgil»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati