Pronto soccorso intasato a Macerata dove in questi giorni si registrano un super afflusso di persone e un problema di posti letto nei vari reparti che sono occupati e non consentono di smaltire i pazienti (non si tratta di contagiati) dal reparto destinato alle emergenze. Diverse segnalazioni e proteste sono arrivate oggi alla nostra redazione da persone che sono andate in ospedale.
Situazione comunque che viene data sotto controllo e «in via di risoluzione» fa sapere Daniela Corsi, direttrice dell’Area Vasta 3. Oggi pomeriggio chi è andato al pronto soccorso ha notato la presenza di diverse persone che erano sulle barelle nelle varie camere e lungo le corsie. Proprio perché, una volta prese in carico e curate dai medici del pronto soccorso non posso da lì sposarsi nei vari reparti. Il problema sarebbe che non ci sono posti letto disponibili perché mancano le dimissioni e questo sta generando una sorta di imbuto che comporta anche per alcuni pazienti di dover attendere alcuni giorni in pronto soccorso. Reparto che oltre che a gestire un grande afflusso di persone che hanno patologie di varia natura deve far fronte anche alle persone che vanno in ospedale per via del Covid (in questo caso non si registrerebbe un afflusso particolare).
(redazione Cm)
Strano, con le centinaia di posti che hanno aggiunto in questi anni...
Dott/ssa corsi lei mette mai piede p/rso di Macerata?
purtroppo negli ultimi 2 anni ho vissuto questa situazione molto spesso
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Il pronto soccorso dovrebbe cambiare nome(lento soccorso).La coperta è un pezzo che è corta signori.
La disponibilità di posti letto nei reparti non dipende solo dalle dimissioni, ma anche e sopratutto dal numero di sanitari disponibili che, in alcuni casi, hanno reso necessaria la riduzione dei posti letto a disposizione.
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