Ottiene la certificazione di lingua italiana ma i carabinieri scoprono che non sa leggere né scrivere nella nostra lingua durante la compilazione d’un modulo. Nei guai dirigente di un istituto scolastico, una docente e la donna, una cinese, che aveva ottenuto la certificazione risultando presente alle lezioni, che si svolgono in presenza, nonostante sia poi risultato fosse all’estero. Questo hanno accertato i carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Macerata. Tutto è partito da un accertamento legato ad una denuncia ricevuta dai carabinieri della Compagnia di Civitanova per la presenza di una lavoratrice irregolare in una attività commerciale.
Della vicenda sono stati interessati i militari del Nucleo ispettorato del lavoro di Macerata hanno svolto accertamenti constatando che la donna cinese era stata assunta con un contratto part time in qualità di addetta alle pulizie all’interno di un ristorante italiano di Civitanova. Di fatto però veniva impiegata, quotidianamente, alle dipendenze di una parrucchiera (attività di proprietà di una cinese), sempre a Civitanova. In realtà questo era solo l’inizio. I militari, guidati dal maresciallo Martino Di Biase, hanno convocato la donna cinese che, per ottenere la carta di soggiorno illimitata, aveva esibito all’Ufficio immigrazione della Questura di Macerata un attestato di frequenza ad un corso di conoscenza della lingua italiana “L2” rilasciato da un istituto scolastico della provincia di Macerata.
La donna cinese quando le hanno dato da compilare il modulo per le norme legate al contrasto al Covid non è stata in grado di leggere né di compilarlo con le proprie generalità. A quel punto i militari hanno deciso di fare ben altro tipo di indagini e informata la procura hanno poi perquisito l’istituto scolastico che aveva rilasciato gli attestati. Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati documenti che hanno consentito di accertare che la cinese, durante la prima parte del corso di lingua italiana, contrariamente a quanto era scritto nei registri di frequenza da parte della docente e della dirigente scolastica, era assente: stava in Cina. Per fare l’esame è necessario frequentare, in presenza, almeno il 70% delle lezioni. A quel punto la dirigente scolastica e la docente sono state indagate per favoreggiamento dell’immigrazione e falso in atto pubblico. La donna cinese è stata indagata per falso in atto pubblico e per aver presentato un documento falso all’ufficio immigrazione. Il pm Enrico Riccioni, che ha coordinato l’attività dei carabinieri, ha chiuso le indagini.
E' stata tradita dalla frase "Bambino porta Cucumella"?
attenti che se continuate a cascare dalle nuvole rischiate di farvi male!
Avrà Dimenticato la Lingua
Mi raccomando dare la colpa agli stranieri . L'unico e serio problema dell'Italia è che è governata e abitata dagli italiani , ecco perché accade questo . Il "per niente" amor di patria .
Siamo un paese poco o niente rispettato da chiunque.
La prof di suarez.
Colpa della Juve....
Pensavate accadesse solo a Napoli?
colpa della juve
siamo diventati lo stato europeo piu corrotto e i nostri figli se ne scappano all'estero non si può andare avanti cosi
Mai visto uno straniero nei corsi aziendali
Totò MUTO
Se so svegliatiiiii
Imbrogliano tutti!! Che disastro!!
Ma siamo in Italia nulla di sconvolgente...
È così al massimo conoscono alcune parole senza conoscerne il significato
Era insieme a Suarez a Perugia......
No niente..... Semo troppo forti noi italiani! Stamo troppo avanti.... Altro che la dad dei figli nostri!
Beh dove sta la novità? Con i soldi si compra tutto in questo paese di corrotti al potere.
Dovre3bbero indagare anche sulle "scuole guida"
io farei parlare gli italiani che sono stati in qualche paese estero, e li si che ridiamo.
anche noi italiani abbiamo problemi con la burocrazia.
Cosa rischia la Juventus?
E io che non ci capivo niente perché pensavo fossero scritti in cinese.
Anche io nato e vissuto in Italia da 60 anni quando mi arrivano fascicoli dalla banca non ci capisco nulla....quando c è un esercito di persone che lavorano per complicarti la vita con linguaggi e leggi che capiscono solo loro se la vita non ti dà il tempo di aggiornarti di continuo resterai sempre indietro.Non si finirà mai di essere ignoranti.
Uno dei tanti...
Che schifo, poi questi che organizzano i corsi prendono i contributi,,
Mi raccomando dare la colpa agli stranieri . L'unico e serio problema dell'Italia è che è governata e abitata dagli italiani , ecco perché accade questo . Il "per niente" amor di patria .
Sapeva che in Italia tutto è possibile, credo che se lo avesse fatto in Cina se ne sarebbe pentita amaramente...
Io ho indegnato anni agli stranieri e ne ho avuto di tutte le nazionalità ma i cinesi pochissimi e venivano solo x 1/2 ora xkè devono lavorare
Dalle mie parti le patenti a 2500 euro... Niente male...
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…probabilmente la signora cinese non parlava e non scriveva in italiano, ma pensava in italiano, magari scorretto, mentre la docente e la dirigente, parlavano e scrivevano in italiano ma pensavano in cinese, corretto o scorretto non importa!!! Povera Italia, carta di malgiorno illimitata!!! gv
E che pensavate che solo suarez avesse il diploma farlocco?
ad un cinese per ottenere un permesso illimitato basta portare tutto già scritto?! invece noi italiani dobbiamo compilare moduli … ahahah , sarebbe bastato fargli leggere gli orari di apertura dell’ufficio per scoprire tutto e invece … tutto sulla fiducia dei passacarte
é solo la punta di un iceberg colossale!!!
la Signora CivitaCinese usando la truffa e la corruzione ha dimostrato d’essere più Italiana di noi ! Ricordo che L’Italia è la nazione più corrotta dell’Unione Europea insieme a Bulgaria, Grecia e Romania ma visto che siamo più produttivi di queste tre messe insieme SIAMO SEMPRE TRISTEMENTE PRIMI IN CLASSIFICA.
Alcuni pensano di aiutare questi stranieri attraverso l’inciucio o la truffetta; in realtà fanno soltanto il loro male, perché li condannano ad una condizione di perenne sudditanza. Sulle prime, anche gli stranieri possono pensare che li si stia aiutando; ma dopo un po’ di tempo, se invece aiutati correttamente, capiscono il senso di quella fatica iniziale e tornano a ringraziare.
Dispiace che da questi innumerevoli commenti non ci sono richieste di punizioni
decise per le autrici del reato che ben sapevano di commettere
il nome di questo istituto non si può sapere ?