A sinistra l’inviato di Striscia la notizia, Moreno Morello, con Massimiliano Sopranzi nel corso di uno dei servizi della trasmissione di Canale 5
Protagonista di alcuni servizi di Striscia la notizia in cui veniva indicato come falso dentista, finisce sotto accusa al tribunale di Macerata per resistenza a pubblico ufficiale. La vicenda riguarda una festa che c’era stata in una discoteca di Civitanova, il Donoma, nel 2018. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Stefano Lanari, il 31 gennaio del 2018 Massimiliano Sopranzi, 53 anni, anconetano, e al centro di alcuni servizi della trasmissione Striscia la notizia andati in onda lo scorso anno, si trovava alla discoteca dove aveva organizzato il compleanno della figlia.
Presente anche l’allora fidanzato della ragazza. In discoteca c’era stato un alterco tra alcune persone ed era intervenuta la polizia. Secondo l’accusa il fidanzato della figlia, Franc Gjoni, 26 anni, albanese, avrebbe detto frasi in albanese dal tenore offensivo verso i poliziotti e li avrebbe spintonati. Sopranzi avrebbe rifiutato di fornire indicazioni sulla sua identità agli agenti. Poi, continua l’accusa, sia lui che Gjoni avrebbero inveito contro gli agenti in maniera minacciosa e li avrebbero respinti con violenti strattoni e spinte. Oggi, nel corso del processo che si sta svolgendo davanti al giudice Francesca Preziosi, è stato sentito in udienza uno dei poliziotti. I due imputati sono difesi dall’avvocato Vanni Vecchioli.
(Gian. Gin.)
Commenti disabilitati per questo articolo