Articoli pirotecnici illeciti scoperti all’interno di un furgone: sequestrati 2.200 pezzi destinati ad essere venduti in vista del Capodanno. L’operazione è della Guardia di finanza di Civitanova, diretta dal capitano Tiziano Padua. I militari delle Fiamme gialle hanno notato un furgone, a tarda ora, sostare nell’area commerciale che si trova vicino al casello dell’A14. I finanzieri hanno deciso di controllare e a bordo c’era il conducente che si è subito innervosito per la presenza dei militari. All’interno del furgone i finanzieri hanno trovato numerose scatole contenenti articoli pirotecnici. Da dove arrivavano? Dove erano diretti? A queste domande il conducente del mezzo non ha saputo dare risposte. Nel corso del controllo i finanzieri hanno trovato 100 chili di fuochi artificiali con il marchio “Ce”, ma l’uomo non aveva i documenti a corredo della certificazione che invece, per legge, doveva avere. Visto che i prodotti non erano accompagnati dalla documentazione ad hoc sono stati sequestrati e per il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, ritenendo, infatti, i finanzieri, indebitamente riprodotta la marcatura comunitaria sulle confezioni.
C’erano poi altri articoli: 100 tonanti, dal peso complessivo di circa 25 chili, che non avevano alcuna etichettatura o classificazione. Per questi il sequestro è stato fatto per il reato di fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti. L’uomo che era a bordo del camion e dunque detentore di tutto il materiale pirotecnico, è stato segnalato alla Procura. Questo tipo di operazione si lega a controlli di più ampio respiro legati alla tutela della sicurezza e della salute di chi acquista che sono stati rafforzati per le festività.
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MARCHIO “CE” = CHINA EXPORT, NULLA A CHE VEDERE CON IL MARCHIO DI SICUREZZA EUROPEO
…certo, oppure CE, per Che Ebeti, si, certi italiani!!! gv