L’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini
«Dopo i marchigiani con più di 60 anni, da lunedì 22 novembre alle 10 potranno prenotare la terza dose di vaccino anche gli over 40 che abbiano effettuato la seconda dose da almeno sei mesi». Lo rende noto la Regione, che aggiunge: «Potranno prenotarsi indipendentemente dall’età anche i caregiver, cioè coloro che assistono persone non autosufficienti e i fragili che saranno presi in carico direttamente dai centri che li hanno in cura (ad esempio diabetici, dializzati, malati oncologici e portatori di altre patologie croniche)». Le modalità di prenotazione sono sempre le stesse tramite il sito https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it oppure attraverso il Numero Verde 800.00.99.66 dalle 8 alle 20 e con le altre modalità attivate da Poste italiane nonché anche dal sito regionale https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni. Nel caso degli over 40, quindi la fascia dai 40 ( 1981) ai 59 anni, la platea complessiva conta 346mila persone, ma a lunedì 22 avranno maturato i 6 mesi dalla seconda dose 115.297 persone. Per quanto riguarda i caregiver, si tratta complessivamente di 34.741 persone nelle Marche e 13.155 coloro che potranno vaccinarsi da lunedì perché scaduti i 6 mesi. «L’anticipazione della terza dose per gli over 40 rispetto alla data del 1 dicembre indicata dal commissario Figliuolo – ha evidenziato l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini – risponde alle esigenze di permettere il completamento della fase vaccinale con la dose di richiamo nel più breve tempo possibile a quanti lo richiedano». La dose “booster” verrà effettuata con i vaccini a m-Rna Pfizer o Moderna a prescindere da qualsiasi tipologia di vaccino somministrata in precedenza. Con la collaborazione di Poste Italiane, è possibile prenotare anche nei PostaMat attivi sul territorio regionale (è sufficiente inserire la tessera sanitaria), tramite i portalettere che consegnano la posta a casa o inviando un sms con il codice fiscale al numero 339.9903947 (entro 48-72 ore si verrà ricontattati per procedere telefonicamente alla scelta di luogo e data dell’appuntamento). Una volta avviata la prenotazione, all’utente verrà immediatamente comunicato il giorno, la sede dove verrà somministrato il vaccino e l’orario in cui ci si deve presentare al Punto di Vaccinazione. È utile, per snellire i tempi di attesa, presentarsi al punto vaccinale con la modulistica (anamnesi e consenso informato) già compilata. Come per le precedenti somministrazioni, nel caso in cui la persona si trovasse in difficoltà a raggiungere le sedi vaccinali può contattare il proprio medico di medicina generale che potrà programmare la vaccinazione a domicilio
Saltamartini accelera ma Acquaroli frena. Non basta attivare le prenotazioni, bisogna anche non demotivarle con le parole pro no vax del presidente.
Maurizio Fammilume esatto
Questi due forse non si parlano uno dice cruda l'altro cotta ma.......
La situazione e ' molto critica e la scelta di anticipare di 10 giorni la terza dose per I quarantenni e ' sicuramente una misura nazionale positiva
Cè ancora i ottantenni da vaccinare con la terza dose e voi siete a quelli di 40 ma sono impazziti veramente
Bisogna sempre aspettare sei medi dalla seconda dose
Ma i politici la fanno o parlano solo ah ah io la faccio
Io il 26 a Civitanova Marche
Io sono già prenotato per venerdì l'altro!
Gli over 40 non hanno ancora superato i sei mesi dalla seconda dose ,lo dico con cognizione di causa perché mio figlio asmatico l ha fatta come soggetto fragile , quindi prima di tutti gli over 40 e deve aspettare dicembre , questi fanno i super ma non sanno neanche loro quello che dicono ,lo fanno solo per pubblicità politica ,non ho parole !!GLI OVER 40 ANCORA NON LO POSSONO FARE SVEGLIATEVI IN REGIONE !!!
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”La 3a dose aumenta l’immunità per cui dopo la 4a dose sei protetto. Quando l’80% della popolazione avrà ricevuto la 5a dose le restrizioni saranno rimosse, perché la 6a dose ferma la diffusione del virus quindi non c’è motivo di temere la 7a dose.”
Ottima decisione. Anche se non è farina del sacco del nostro assessore, ma è una decisione diffusa dal ministro della sanità questo pomeriggio.
sarà un fallimento, come da prassi? Per favore, non dite vaccino, perchè ancora non lo è. E’ solo una “speranza” che ti iniettano.
Piove altra manna dal cielo e in anticipo sulle già rosee previsioni.
Mi sono fatto iniettare la 3a dose della mia “speranza” questa mattina. Posso affermare quindi di non essere “senza speranza” e ne sono molto soddisfatto.
Se uno non è soddisfatto d’appartenere al popolo eletto della Scienza vuol dire che è proprio incontentabile.