Imbratta con la bombola spray diversi edifici di Macerata, poi fa resistenza alla polizia: queste le accuse per un 24enne che ha patteggiato 4 mesi e 10 giorni. Il processo si è schiuso oggi al tribunale di Macerata. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo, il 24enne, originario di San Benedetto, il 12 dicembre del 2018 era in giro per Macerata e avrebbe iniziato a imbrattare con bombolette spray di colore verde, nero, argento, azzurro diversi palazzi: in via Pantaleoni, corso Cairoli, via Marchetti, via Verdi. In totale 29 i civici interessati dagli imbrattamenti. Sul posto era poi arrivata la polizia e in seguito ad una segnalazione gli agenti avevano individuato il 24enne come sospettato degli imbrattamenti. Il giovane a quel punto aveva tentato la fuga e una volta raggiunto da un agente avrebbe iniziato a sbracciare e a tirare calci al poliziotto. Bloccato e portato in questura avrebbe cercato di fuggire tirando calci e gomitate. Il giovane è difeso dall’avvocato Adalberto Palestini. Era accusato di resistenza e di deturpamento e imbrattamento.
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