Clown e benessere dell’umorismo:
le risate diventano tema di ricerca

MONTE SAN GIUSTO - Accordo tra il Comune, l'Università di Macerata e l'associazione Baule dei sogni per un collaborazione scientifica che è una materia di studio che è unica nel suo genere in Italia

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Il Clown festival di Monte San Giusto

 

Ricerca su umorismo e clown di corsia, accordo tra Unimc e comune di Monte San Giusto e l’Associazione del Baule dei Sogni di Ancona per la realizzazione di un polo formativo. Si tratta di un rapporto di collaborazione scientifica, di ricerca, di formazione e tutorato per sviluppare e approfondire il carattere terapeutico dell’umorismo e del clown negli attuali contesti sociali.

«L’amministrazione comunale in questi anni ha sempre portato avanti il progetto Città del Sorriso – ha detto Paolo Luciani, consigliere Comunale con delega alla “Città del Sorriso” -, siamo partiti dalla creazione di un logo che potesse identificarci fino ad arrivare oggi alla firma di una convenzione con obbiettivi importanti che ci riempie di orgoglio data la qualità dei partner coinvolti e ci spinge a diventare punto di riferimento rispetto a queste tematiche». Un accordo, sottolinea Carla Canestrari, docente del dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo «in cui convergono l’Università di Macerata, dove da anni si svolgono ricerche scientifiche sull’umorismo e che mette a disposizione l’apparato scientifico, di ricerca e formazione, il comune di Monte San Giusto, un faro per la promozione sul territorio del riso e del sorriso come strumenti benefici, il Baule dei Sogni, da anni attore riconosciuto nella formazione di qualità dei clown dottori. Approfondire e promuovere competenze, conoscenze e atteggiamenti orientati al rispetto dell’altro e al potenziamento del benessere psicologico, utili nel mondo educativo professionale e di cura, oltre che umano, e potenziare i processi di connessione tra università e territorio, relativamente alla terza missione, rappresentano gli obiettivi della convenzione». «Da anni il nostro polo accademico si interessa e si occupa dei temi dell’umorismo e dell’ironia intrecciando saperi scientifici e umanistici» dice Donatella Pagliacci, docente al dipartimento di studi umanistici di Unimc, e aggiunge come l’accordo sia una conferma dell’impegno dell’ateneo «a mettersi in ascolto del territorio sviluppando, laddove questo si rende necessario, le competenze che rispondono alla nostra vocazione umanistica». «Uno degli obiettivi principali è quello di coniugare la ricerca scientifica con la formazione teorica e pratica – dice Fabio Ambrosini, responsabile dell’associazione “Il Baule dei Sogni” -. Il clown non è solo un personaggio comico, ma rappresenta l’emblema della resilienza e della capacità di sovvertire le situazioni più difficili, scatenando una risata. Il suo valore psicopedagogico è potentissimo e riuscire a tirare fuori il lato clown di ognuno di noi rappresenta un grande punto di forza». «Si tratta di un progetto di una valenza straordinaria a livello mondiale, ed era inevitabile che quest’accordo avvenisse proprio fra la “Città del Sorriso” e l’Università di Macerata – dice Alberto Dionigi, psicologo e ricercatore scientifico nell’ambito dell’Umorismo e della Clownterapia – L’unica esperienza internazionale finora presente è quella di Israele, dove al Tel-Hai College esiste una laurea in Drama Therapy. Quello che viene a realizzarsi da oggi, qui in Italia, ha una valenza ancora maggiore, perché significa che il mondo accademico finalmente riconosce formalmente le potenzialità dell’umorismo e del buonumore sia nel migliorare il benessere psicologico, sia quale strumento formativo». «Un grande risultato visto il grande impegno che nel tempo la Federazione ha speso per promuovere la necessità di una formazione di qualità per chi svolge questa attività e l’importanza di diffondere una corretta cultura del clown, del clown dottore e del clown sociale» sottolinea la presidente della Federazione nazionale clowndottori, Ottavia Cantuti Castelvetri. Sono già state presentate diverse attività, quali la partecipazione alla Sharper Night 2021, la notte europea dei ricercatori che si terrà il prossimo 24 settembre a Macerata e dove dalle 19,30 in Via Gramsci verrà dedicato uno spazio all’evento “Dottor Clown”. Di notevole interesse anche la realizzazione di un convegno scientifico dal titolo: “Umorismo, felicità e resilienza: il clown come interprete delle emozioni”, che si terrà il primo ottobre al dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, di Unimc, cui sarà possibile partecipare in presenza o online, attraverso le modalità indicate nel sito del Dipartimento. Presente alla presentazione dell’accordo anche il sindaco Andrea Gentili.



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